La gente che si sveglia la mattina
Senza il freddo dentro le ossa e la pelle
Riarsa
Non ha un cuore che le pulsa nel cranio.
La gente che si sveglia la mattina
Senza gli occhi irati e avari di sorsi di
Pianto
Quando
Dorme
Non potrebbe mai
Leccare la notte e la sua vulva allegorica
Fino ad annegarsi.
Sogna
La gente che si sveglia la mattina
Senza aver messo la lingua fra le cosce di
Nyx.
Non ha polmoni
Gonfi e saturi delle sue secrezioni vaginali.
Non lotta
Lungo il risveglio
Per espellere quei liquami e riposare
Respirando.
La gente che si sveglia la mattina
Dopo essersi alzata con i propri piedi
Ha anche il coraggio di uccidersi
Rapida
Ancora
Marciando
Militante
Su strade larghe
Frastornanti
Troppo
Mobili
Dopo
L’incubo che eccita
Il mio cianotico svegliarsi.
Troppo frenetico il cammino militare.
La gente che si sveglia la mattina
Non è logora di una nobile e
Inevitabile
Inerzia
Insensata ma
Crudelmente
Mai sbadata.
Magia
C’è il trucco e c’è l’inganno.
Quella gente non
Sente
Ogni nuovo giorno
La violenta rianimazione
Sempre più tarda
Mentre
Cattivo
Il cuore
Ricomincia a pulsare
Lungo i bordi del cranio.