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Il Dalai Lama benedice il transumanismo

Creato il 30 giugno 2013 da Corradopenna
Il Dalai Lama benedice il transumanismo. Si tratta di un "sostegno morale" al progetto Avatar che mira a realizzare qualcosa di simile agli Avatar descritti nell'omonimo film, di cui avevamo già denunciato in molti i subdoli fini.
L'iniziativa 2045, fondata da Dmitry Itskov, prevede di realizzare questo progetto attraverso tre stadi:
  • stadio 1: creazione di un robot umanoide (denominato "Avatar A") e di un sistema di interfaccia per collegare la mente umana con tale robot
  • stadio 2: creazione di un supporto vitale per il cervello umano da collegare all'Avatar A in modo da trasformarlo in un "Avatar B".
  • stadio 3: creazione di un cervello artificiale nel quale trasferire la coscienza individuale allo scopo di raggiungere l'immortalità cibernetica realizzando un "Avatar C".

Il Dalai Lama benedice il transumanismo

Rivista Time

Sul sito summenzionato leggiamo:
Creare l' “Avatar C” attraverso un cervello artificiale e comprendendo la natura della coscienza umana, afferma il Dalai Lama, potrebbe essere fattibile, e sarebbe un grande beneficio per il futuro sviluppo scientifico.
Sarebbero queste quindi le parole di un uomo "sommamente spirituale" che individua, in maniera prettamente materialistica e riduzionistica, la coscienza nelle connessioni neurali del sistema nervoso centrale? Da notare che il Dalai Lama benedice questi studi cari al movimento transumanista, un movimento che ha notevoli connessioni con il CICAP, ente che a sua volta nega ogni spiritualità (e nega pure molte altre cose).
Se poi pensiamo che persino la scienza moderna sta riscoprendo i limiti di questo paradigma a partire dallo studio del fenomeno delle Esperienze di quasi morte, si delinea un quadro piuttosto chiaro all'interno del quale il leader buddista ha la funzione di irretire le masse con tanti bei discorsi, mentre in realtà serve i disegni globalisti delle élite occulte (né più né meno di come fanno tutte le altre religioni).
Non si può parlare di spiritualità e servire le macchine!
 

Il Dalai Lama benedice il transumanismo

L'uomo di domani: più forte con il cervello on line e una vita lunghissima. in futuro saremo senza difetti. O quasi. Questo è il frontespizio di una nota rivista italiana

Sempre sul sito 2045.com troviamo scritto che:
Diversi mesi fa la DARPA – la branca del pentagono che si occupa della ricerca – ha annunciato i propri progetti sulla creazione di un progetto avatar in ambito militare, che servirebbe alla creazione di soldati artificiali da impiegare sul campo di battaglia.
“Il mio progetto ha fini umanitari molto differenti  – utilizza tecnologie che potrebbero segnare una transizione per l'umanità, con benefici illimitati per il futuro. Ma già nei prossimi pochi anni saremo capaci di rendere migliore la vita di quelli che sono disabili, migliorando decisamente il loro standard di vita. Questo è appena l'inizio. Il mio scopo è assicurare che tutto ciò sia accessibile anche dal punto vista economico a tutte le persone - non solo all'élite ed ai militari” ha detto Itskov.
Il Dalai Lama è stato inoltre d'accordo sul fatto che sia cruciale discutere la questione etica in merito a questi tipi di tecnologie moderne. “Dovremmo portare avanti questi esperimenti con un pieno senso di responsabilità e di rispetto per la vita di modo che sia solo di beneficio all'umanità, agli altri.”
Itskov si è messo in contatto con i leader spirituali per iniziare un dialogo su come essi potrebbero realizzare un'integrazione armoniosa con gli scienziati. Egli ha affermato: “E' importante stabilire un ponte tra scienziati e leader spirituali per una riuscita transizione verso una nuova fase dell'umanità”.
Possiamo davvero credere che simili progetti eticamente discutibili siano portati avanti "per il bene di tutta l'umanità"? Non sarà forse vero che le élite planetarie vogliono trasformarci in tanti esseri bionici in modo da governarci, schiavizzarci, sfruttarci, telecomandarci, impiantare in noi dei microchip?


Per approfondimenti leggete gli articoli:

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