Magazine Cultura

Il debito miliardario di Berlusconi con noi

Creato il 08 dicembre 2011 da Fabry2010

Pubblicato da Giovanni Nuscis su dicembre 8, 2011

Il debito miliardario di Berlusconi con noi

Sono due settimane che ricevo i canali RAI, pur pagandone il canone, pur non stimando, nel primo e nel secondo canale, i tg faziosi e incompleti e la spazzatura di quiz, varietà, telenovele, fiorelli, prove del cuoco, telefilms truculenti e polpettoni vari che hanno fatto regredire il servizio, pubblico, non solo a qualcosa di inutile ma, soprattutto per le nuove generazioni, di assai dannoso. Ritengo urgente, dunque, che il Governo  intervenga sul problema delle frequenze – in quanto collegato a una manovra economica spietata che, si spera, trovi nei prossimi giorni in Parlamento una radicale rivisitazione di alcuni provvedimenti a favore delle categorie scandalosamente falcidiate dalla perdita di potere d’acquisto di pensioni, salari e stipendi -  e, non di meno, sui programmi e sui tg delle prime due reti, singolarmente calibrate su quelle Mediaset, che non poco hanno contribuito alla deriva culturale e all’avvilimento del diritto all’informazione, generando ignoranza, confusione e inconsapevolezza, in modo perfettamente funzionale  alla gestione e perpetuazione del potere da parte dell’ex premier. GN

*

Cari amici,

E’ vergognoso: mentre noi dovremo salvare l’Italia con una manovra lacrime e sangue, Berlusconi e altri operatori si arricchiranno appropriandosi delle frequenze della tv digitale gratis! Sta a noi fermare questo scandalo e costringere il Ministro Passera ad agire ora.

Prima di lasciare il potere Berlusconi ha regalato le frequenze della tv digitale a Mediaset e alla Rai rubando miliardi di euro dalle casse dello stato! La protesta sta montando e in molti chiedono al Ministro Passera di cancellare questa misura oltraggiosa e di avviare subito un’asta pubblica.

Il nuovo Ministro è sensibile all’opinione pubblica – in molti dicono che ha mire da futuro Presidente del Consiglio – e noi possiamo fare la differenza: convinciamolo a intervenire ora per difendere il pluralismo dei media e restituire così miliardi di euro alle casse dello stato. Clicca sotto per mandare il tuo messaggio e fai il passaparola:

http://www.avaaz.org/it/no_tv_gratis/?tta

Silvio Berlusconi ci ha lasciato con una delle misure più pericolose: ha garantito a Mediaset, la tv di sua proprietà, il quasi monopolio della tv commerciale, con conseguenze nefaste per il pluralismo dell’informazione per molti anni a venire. Invece di organizzare un’asta competitiva come ci ha chiesto l’Europa, il governo di Berlusconi ha regalato le frequenze della tv digitale attraverso un sistema a punti, chiamato beauty contest, che premia le aziende con più risorse… E Mediaset ha vinto!

Sky ha denunciato questo sistema e se ne è chiamata fuori, chiedendo al nuovo governo d’intervenire. Le tv locali stanno procedendo per vie legali e molti giornali e partiti politici stanno chiedendo al Ministro Passera, responsabile per le comunicazioni, di cancellare questa misura vergognosa e di organizzare un’asta pubblica che garantisca il pluralismo e la competizione includendo così tutte le tv. Le casse dello stato ci guadagnerebbero tantissimo: per la Gran Bretagna si stima un incasso di 24 miliardi di sterline, e noi potremmo arrivare fino a 16 miliardi di euro!

Il governo sta chiedendo agli italiani enormi sacrifici per superare questa crisi, e un’asta pubblica delle frequenze tv potrebbe risparmiare quelli più in difficoltà: dimostriamo al Ministro Passera che l’opinione pubblica esige equità e pluralismo. Manda ora il tuo messaggio e dillo a tutti!

http://www.avaaz.org/it/no_tv_gratis/?tta

La nostra comunità ha combattuto con tutte le sue forze contro le leggi e i bavagli liberticidi di Berlusconi. Ora che non è più al potere potremmo soffrire la sua eredità per molti anni a venire, con conseguenze pericolose per il mercato della tv e per il pluralismo e il nostro diritto a essere informati. Vinciamo anche questa battaglia e facciamo sì che la nostra democrazia abbia un sistema televisivo giusto ed equilibrato.

Con speranza e determinazione,

Giulia, Luis, Emma, Pascal, Ricken, Alice, Gianluca e tutto il resto del team di Avaaz

Più informazioni

La Repubblica: “Lo scandalo delle frequenze”
http://www.repubblica.it/politica/2011/12/07/news/lo_scandalo_delle_frequenze-26206984/index.html?ref=search

Il Fatto quotidiano: “Frequenze tv: il governo fermi il beauty contest”
http://www.ilfattoquotidiano.it/2011/12/07/frequenze-governo-fermi-beauty-contest/175792/

La Repubblica: “Tv, quel regalo da 16 miliardi”
http://rassegna.camera.it/chiosco_new/pagweb/getPDFarticolo.asp?currentArticle=17P3I8

Corriere della Sera: “Frequenze tv, lo strappo di Sky: tempi incerti, niente gara”
http://archiviostorico.corriere.it/2011/dicembre/01/Frequenze_strappo_Sky_Tempi_incerti_co_9_111201092.shtml

La Repubblica: “Frequenze tv, monta la protesta trasversale”
http://www.repubblica.it/politica/2011/12/06/news/frequenze_tv_gratuite_monta_la_protesta_trasversale-26195158/

Corriere dell’Informazione: “Possibili risvolti politici: Monti al Quirinale e Passera premier”
http://www.corriereinformazione.it/2011120715816/politica/governo-possibili-risvolti-politici-monti-al-quirinale-e-passera-premier.html


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :