La tavola unisce gli italiani, secondo un “Italian way of Fooding“. È quanto emerge da uno studio promosso dal Polli Cooking Lab. Volete i numeri che sostengono questa affermazione? Eccoli.
Secondo il 78% degli italiani il sedersi a tavola ha a che fare anche con la sfera emotiva ed affettiva. Secondo l’84% dei soggetti monitorati, mangiare bene aiuta ad essere felici. La tavola è infatti uno degli elementi che più caratterizzano lo stile di vita che unisce i pilastri della dieta mediterranea a tradizione e costumi della tavola italiana, intesi come momento di condivisione e convivialità. È questo uno stile di vita tra i più indicati per il proprio benessere personale, sia a livello fisico, sia a livello mentale.
Cosa si intende con “mangiare bene”? Per l’83% degli italiani significa rispettare delle abitudini consolidate, per il 75% equivale a scegliere prodotti made in Italy, per il 63% affidarsi a consigli e tradizioni di nonna e mamma, consigli che, per la maggior parte degli intervistati, sono strettamente legati alla dieta mediterranea (84%). È quanto emerge da uno studio promosso dal Polli Cooking Lab in occasione dello show cooking ispirato all’“Italian way of Fooding” e allo “star bene a tavola” insieme alla chef stellata Cristina Bowerman, volto Ambassador per Expo 2015. Lo studio è stato condotto su circa 1600 italiani, uomini e donne di età compresa tra i 18 e i 60 anni.
Cosa serve per realizzare una tavola perfetta? Secondo l’85% dei monitorati, affinché il pasto si consumi nel migliore dei modi, non possono mancare i prodotti della tradizione meglio se di alta qualità (79%). Il 69% vede come irrinunciabili, nella tavola perfetta, le ricette della tradizione gastronomica italiana, ma spazio anche a sperimentazioni, sempre nel rispetto della cultura del nostro Paese (54%).
Il 77% dei soggetti monitorati non rinuncerebbe mai alle proprie abitudini alimentari, quelle fortemente legate alla dieta mediterranea. Ma perché gli italiani sono così legati a questo regime alimentare? Il 77% dei monitorati lo sceglie perché lo considera il migliore, il 68% perché evoca ricordi d’infanzia, il 61% perché rappresenta la cultura e la tradizione italiana.
Per concludere, vi lasciamo IL DECALOGO DEGLI ESPERTI PER LA TAVOLA PERFETTA:
- VIVERE E CONDIVIDERE. A tavola la parola chiave è condivisione, non solo del pasto ma anche delle proprie esperienze ed emozioni
- MAI DA SOLI. Perché magiare soli riduce l’esperienza del pasto ad una semplice routine
- RISPETTARE LE TRADIZIONI. Perché le tradizioni italiane sono tra le più apprezzate ed adottate, patrimonio da conoscere e tramandare
- MADE IN ITALY. La qualità e l’unicità dei prodotti italiani sono invidiati da tutto il mondo. Perché rinunciarci?
- PRENDITI IL TUO TEMPO. Quando ci si siede a tavola è importante prendersi il giusto tempo, la fretta è nemica del gusto
- AGGIUNGI UN POSTO A TAVOLA. Perché per stare bene a tavola è fondamentale condividere questi momenti con gli affetti più cari, ma mangiare insieme è anche l’occasione per dare spazio a nuovi incontri
- SPERIMENTARE, MA NON TROPPO. Provare nuovi abbinamenti e nuove ricette va bene, ma sempre nel rispetto della tradizione gastronomica italiana
- IMPARARE ED EDUCARE. La tavola è il luogo ideale per scoprire il piacere del gusto e tramandare alle nuove generazioni il sapere gastronomico della propria tradizione
- STACCA LA SPINA. La tavola deve essere un ambiente accogliente e comprensivo dove scaricare le tensioni della routine quotidiana
- COCCOLATO DALLA MUSICA. Perché l’esperienza della tavola sia completa importante anche la scelta della musica. Atmosfere delicate e non invasive, meglio se evocative, aiutano a vivere il pasto al meglio
[Credits: ilgustoitaliano.ch]