![Il declino della riviera Romagnola Il declino della riviera Romagnola](http://m2.paperblog.com/i/130/1307050/il-declino-della-riviera-romagnola-L-VsK0tj.jpeg)
Non mi riferisco al numero delle presenze turistiche, ma alla qualità del mare, delle spiagge e degli alberghi.
Il mare è spesso un putrido caldo brodo di colore marrone, la sabbia delle spiagge odora di olio combustibile e gli alberghi hanno un livello di offerta molto povero in termini di qualità dei servizi, di dimensione delle camere, di menù offerti al ristorante e così via.
Nell'era della digitalizzazione, sulla costa più frequentata dai giovani, è ancora difficile, non impossibile, ottenere una connessione wi-fi, in ogni caso, quando la si ottiene, si tratta di una connessione poverissima in termini di velocità.
La qualità media del pesce offerto dai ristoranti è medio-bassa, ma ancora accettabile, ciò che stupisce è che è possibile cambiare 100 diversi ristoranti ed i sapori sono tutti simili, non esiste eccellenza.
I prezzi poi sono totalmente fuori mercato: con una vacanza di 10 giorni per 4 persone ci si può permettere un soggiorno di 7 giorni a New York per 2 persone con albergo a Manattham e volo Alitalia!
Credo che manchi totalmente un piano strategico e che la tendenza sia ancora quella di lasciare al singolo l'iniziativa, tuttavia il singolo ha a cuore solo il proprio orticello e non l'intera riviera.