Il testo del decreto Ilva è disponibile qui [fonte Corriere].
La responsabilità sia della conduzione che del processo di bonifica ricadono in capo all'azienda. In caso di inadempimento sono previste sanzioni meglio specificate nel decreto, comprese sanzioni aggiuntive fino al 10% del fatturato. Il Ministro Clini rimarca quello anticipato a Servizio Pubblico: nel caso di gravi inadempienze da parte dell'azienda, lo Stato potrebbe addirittura sostituirsi nella conduzione in forza degli articoli 41 e 43 della Costituzione. Ve li ricordo
Come si poteva immaginare, l'Ilva viene messa nelle condizioni di poter lavorare a patto che inizi e tenga fede alle prescrizioni presenti nell'Aia, sotto le penalità dette che possono arrivare fino all'espropriazione. E' la soluzione più logica da adottare, fatti salvi gli inflessibili controlli degli organi di vigilanza.Art. 41.L'iniziativa economica privata è libera.Non può svolgersi in contrasto con l'utilità sociale o in modo da recare danno alla sicurezza, alla libertà, alla dignità umana.La legge determina i programmi e i controlli opportuni perché l'attività economica pubblica e privata possa essere indirizzata e coordinata a fini sociali.Art. 43.A fini di utilità generale la legge può riservare originariamente o trasferire, mediante espropriazione e salvo indennizzo, allo Stato, ad enti pubblici o a comunità di lavoratori o di utenti determinate imprese o categorie di imprese, che si riferiscano a servizi pubblici essenziali o a fonti di energia o a situazioni di monopolio ed abbiano carattere di preminente interesse generale.
Secondo indiscrezioni della stampa [vedi Repubblica] la Procura di Taranto starebbe valutando il profilo di costituzionalità del decreto Ilva e meditando se ricorrere alla Corte Costituzionale anche se Monti, in conferenza stampa, a specifica domanda ribadisce che il decreto è stato scritto avendo la Costituzione come punto di riferimento e fidando nell'autorevole controllo della Presidenza della Repubblica. Di seguito, per chi voglia leggere e vedere, il comunicato del Governo e la conferenza stampa.
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