Secondo un autorevole studio condotto presso i centri medici del Kaiser Permanente Southern California a Pasadena, il diabete in gravidanza provocherebbe un aumento del rischio che il bambino sviluppi l’autismo
La recente ricerca “Gestational Diabetes Associated with Greater Risk of Autism in Children” ha analizzato circa 322.000 bambini, che sono stati studiati dalla nascita fino ai 5 anni e mezzo di età. In questo ampio campione, i ricercatori hanno riscontrato che nei casi in cui la futura mamma era affetta da diabete da prima della ventiseiesima settimana di gestazione, il rischio del bambino di sviluppare l’autismo era molto più elevato (di circa il 42%) rispetto a quello dei bambini la cui mamma non aveva sviluppato questa patologia. L’esistenza di un legame diretto tra diabete gestazionale e diagnosi di malattia nel bambino però è ancora tutta da dimostrare: i ricercatori hanno infatti sottolineato come i risultati della ricerca siano unicamente di “tipo osservazionale”. In pratica, questo studio da solo non è in grado di affermare che vi sia una relazione di causa/effetto tra diabete gestazionale e autismo. Nuovi studi saranno dunque necessari per confermare la correlazione e comprendere se sia possibile scongiurare i rischi di autismo attraverso una diagnosi precoce del diabete in gravidanza.
Abbastanza frequente tra le future mamme, il diabete gestazionale rappresenta un fattore di rischio per il nascituro, che – a causa di questa tipologia – potrebbe nascere già sovrappeso. Ma non solo. Il diabete in gravidanza può mettere a rischio anche la salute della donna: alcuni studi hanno infatti riscontrato che alcune donne che ne hanno sofferto abbiano sviluppato il diabete di tipo 2 in età avanzata.
Fonte: Donna Moderna