Il direttore della Dia, Arturo De Felice, ha ultimato la visita, che si è articolata in quattro giorni, presso i Centri operativi di Palermo, Caltanissetta e Trapani, che è coincisa con la definizione di tre importanti attività operazioni.
La sezione di Trapani ha curato la fase di confisca dell'ingente patrimonio riconducibile a Vito Nicastri, per di 1 miliardo e 300 milioni di euro. De Felice ha riscontrato «unanime consenso per i significativi risultati conseguiti dalla Dia che definita dal procuratore di Palermo Messineo "reparto d'eccellenza nel contrasto alla mafia", e ha assicurato la massima collaborazione anche in futuro alle autorità giudiziarie e di governo». Infine, ha incontrato tutto il personale nelle tre sedi della Dia.