Il Direttore Rachid Niny ancora in carcere.

Il processo in appello del direttore del giornale Al Massae, Rachid Niny, è stato nuovamente rinviato in data 15 settembre 2001 dal tribunale di Casablanca, che ha rigettato una nuova richiesta della difesa per  concedergli la libertà provvisoria. In carcere dal mese di aprile, Rachid Nony è stato condannato il 9 giugno ad un anno di prigione senza condizionale e ad una ammenda di 1.000 DH per “disinformazione”. E’ accusato di aver scritto nel suo giornale Al Massae diversi articoli che criticavano la Direzione della Sorveglianza del Territorio (DST ovvero i Servizi Segreti) richiedendo  un controllo da parte del Parlamento. La difesa del giornalista ha richiesto la scarcerazione condizionata sulla quale la Corte dovrà sentenziare il 30 agosto. Il parquet si è già comunque pronunciato contro questa richiesta stimando che “era già stata rifiutata una settimana fa e che nessun nuovo elemento è stato introdotto per questa nuova richiesta“. Gli avvocati del giornalista hanno richiesto alla Corte di “dare  prova di clemenza, comprensione e di apertura di spirito”. In difesa di Rachid Niny è stata avvalorata la tesi che diversi parlamentari sono pronti a garantire che  l’imputato si presenterà liberamente in tribunale per discutere la prossima seduta del processo. Un collettivo di diverse ONG, tra cui Amnesty International –Maroc, hanno recentemente reclamato la libertà immediata del giornalista in carcere da oltre 119 giorni, in violazione del codice della stampa.  Tutto questo per “Disinformazione” !