Maranello, 18 marzo 2013 – Una gara veramente ad ottimi livelli quella di Felipe Massa, alla fine arrivato quarto anche se piuttosto distaccato dalla Red Bull di Vettel terzo.
Ha di che recriminare il pilota brasiliano. Infatti alla fine, ad averlo danneggiato, e’ stato il repentino quanto brillante cambio di strategia del compagno di squadra, un Alonso che ha anticipato la fermata ai box per il cambio gomme, di fatto scavalcando sia Massa che Vettel ed assicurandosi un secondo posto dietro all’imprendibile Raikkonen.
Nonostante la soddisfazione per il risultato, la cosa ovviamente non e’ andata giu’ a Massa che ha di fatto perso il podio.
“Certo che non sono contento. Ero nel bel mezzo di una battaglia con Vettel, secondo e poi all’improvviso la macchina dietro di te si ferma per il cambio gomme. Si e’ fermato molto presto. Era un rischio ed ha funzionata. Se guardiamo al degrado delle gomme, Venerdi avevamo una degrado intorno ai 15 giri con le supersoft e Alonso si e’ fermato dopo 11. Come ho detto una mossa rischiosa che pero’ ha funzionato. Chiaro che sono un po’ dispiaciuto perche’ per quella manovra ho perso due posizioni. Ho provato a stare dietro a Vettel, ma per far quello ho consumato molto le gomme. Un peccato”.
Ma niente polemiche in casa Ferrari. Alla fine Massa ci tiene a sottolineare che la prestazione della F138 e’ stata piu’ che soddisfacente. Ma forse quello che fa piu’ male al brasiliano e’ l’aver scoperto ancora una volta di trovarsi di fronte un compagno di squadra, che non e’ solo piu’ veloce, ma anche piu’ scaltro tatticamente. Scaltrezza che ha pagato molto bene qui in Australia.