Quando nella vita di una persona si verifica un grave evento come un lutto, un incidente, un disastro naturale ecc…l’equilibrio psicofisico viene letteralmente stravolto. Ancora, essere vittima o assistere a violenze fisiche o sessuali, torture, attentati terroristici, rappresenta per la persona un’esperienza talmente forte al punto tale da creare una netta separazione tra “passato e futuro”, tra il prima e il dopo. Il soggetto, dunque, dopo aver vissuto la sua quotidianità tranquillamente, in seguito all’evento traumatico subito, improvvisamente, sente di non essere più la stessa di un tempo, che la serenità che caratterizzava la sua vita sia totalmente scomparsa e non potrà più tornare e anche la quotidianità, che un tempo risultava soddisfacente, viene svolta con fatica e con una costante ansia, un profondo senso di inquietudine oltre che un perenne stato di continua “allerta”. Se, accanto a questi vissuti, si affiancano un corollario di sintomi ben precisi, tra i quali pensieri, flashback, immagini connesse all’esperienza traumatica, è possibile parlare di disturbo post traumatico da stress (DPTS).