Il dopo Berlusconi, mettere al centro il paese

Silvio Berlusconi a tutti gli effetti esce di scena e lascia un paese che deve affrontare innumerevoli sfide e molteplici problemi, a cominciare dalla fiducia che i mercati hanno sulla stabilità italiana.
L'andamento altalenante della borsa, suggerisce che l'Italia in questo momento ha un problema di fiducia e visibilità a livello di partner europei, questo perchè effettivamente pesano tanti interrogativi.
L'Italia in questo momento ha la necessità pressante di riforme molto forti e incisive, che rendano la situazione meno tesa e agevolino quelle che sono le dinamiche legate ai mercati e alla fiducia nella nostra stabilità.
Stabilità è proprio la parola che in questo momento al paese in assoluto manca di più, una stabilità politica che si traduce in una stabilità di tipo economico e che rende possibile fare una serie di riforme molte volte citate.
Dall'agenda degli impegni, queste riforme devono essere messe in atto, ripartendo però il peso dei sacrifici in parti uguali su tutte le classi sociali, evitando magari di ricorrere a misure tampone che spostano più in là il problema.
In questi anni abbiamo assistito in più di una occasione a riforme e riformine che di fatto affrontavano una situazione di emergenza con misure tampone non sempre adeguate al mercato e alla realtà italiana.
Il nuovo governo, il governo di responsabilità nazionale, le nuove elezioni che daranno vita a una nuovo governo, insomma ogni movimento politico che porti a una colazione di nuovo tipo, dovranno fare i conti con le riforme radicali da fare.
Lo stesso Mario Monti, designato come possibile uomo di un governo del dopo Berlusconi, è consapevole del fatto che le riforme non possono più essere utilizzate e messe in atto secondo la logica del momento.
La logica del momento ha sempre tamponato il problema, senza ad andare a risolverlo in maniera radicale, a questo punto dobbiamo mettere in atto le riforme vere, quelle dalle quali non si può tornare indietro.
Il paese intanto attende e si interroga, buona serata Nicky Brancatelli e Alessandro Baldini