Un grande spettacolo, nonostante le condizioni atmosferiche di carattere decisamente invernale, ha contraddistinto la seconda edizione del Duathlon di Torino, disputata oggi nel suggestivo scenario del Parco del Valentino, con partenza e arrivo nella perla locale della Corte d’Onore. La gara femminile, scattata alle 10, è stata interamente bagnata ed ha visto il successo finale della superfavorita Costanza Fasolis, 26enne tesserata per il Torino Triathlon, società organizzatrice della rassegna. La Fasolis ha chiuso in 1 ora 5 minuti e 5 secondi ed ha preceduto di oltre 5 minuti Stefania Moneta (Busto Arsizio); di oltre 7 minuti l’altra torinese Simona Cargnino, dell’Aquatica Torino (1.12.48). Un autentico assolo della Fasolis che al termine ha dichiarato di essersi trovata bene fin dalle battute iniziali della gara ed essersi via via galvanizzata vedendo che le sue più accreditate rivali non riuscivano a tenere il suo passo. Vittoria e titolo regionale di duathlon, dunque, per Costanza.
Gli uomini sono stati più fortunati. Pioggia meno battente fin dall’avvio, alle 11,30, e tiepido sole a colorare l’arrivo. Il migliore è risultato Bruno Pasqualini, 39enne portacolori del Torino Triathlon, che si è imposto con lo score cronometrico di 55’28”. Alle sue spalle è giunto il 18enne compagno di squadra Vittorio Varbella, che ha fatto segnare un tempo di 57’35”. Terza piazza per Giuseppe Caggianelli (Peperoncino Team). Nella categoria degli Amatori ha trionfato l’ex ciclista professionista Mirko Celestino, che ha fatto registrare il 3° tempo assoluto ed era 2° anche tra i big al termine della frazione ciclistica, la seconda in ordine temporale prima dei 2,5 chilometri finali compiuti dai 170 partenti, di corsa. Discreto anche il seguito di pubblico che l’evento ha saputo trainare, nonostante il freddo e la pioggia. Non ha preso il via in campo maschile (forfait dell’ultimo minuto) il campione uscente e detentore del titolo mondiale under 23 Thomas Andre’ (Fra). Un pubblico ancora più numeroso ieri per assistere alle performance dei 50 giovani (8-15 anni) la cui gara ha fatto ieri da prologo, a partire dalle 15, a quella odierna assoluta. Chiudiamo con il tandem che ha fatto propria la gara di staffetta. Porta i nomi di Marco De Gioanni e Luca Porrini. Nove in totale le staffette in competizione.
Soddisfazione, al termine, da parte dell’organizzazione: <<Una due giorni vissuta intensamente da tutti – spiegano – atleti, addetti ai lavori, volontari e tecnici. Dopo questa seconda edizione dell’evento ci proponiamo di continuare a crescere e pensiamo all’organizzazione di una gara di caratura internazionale. Tutto si è svolto nel migliore dei modi accontentando i protagonisti>>. <<Un’edizione da ricordare – ha sottolineato Carlo Rista, presidente del Comitato Regionale FITRI – che ha laureato campioni regionali due atleti di assoluto livello. La cornice di pubblico che ha seguito l’appuntamento dimostra che il nostro sport sta iniziando ad interessare anche i curiosi, nel senso buono del termine, e gli sportivi in genere anche di altre discipline. La strada tracciata è quella giusta>>.
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