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“Il fascismo era rubare ai ricchi per dare ai poveri”

Da Arturo Robertazzi - @artnite @ArtNite
  • Categoria Cuore
  • Categoria Stopmaco

Così dice Pennacchi, secondo quanto riportato da Repubblica oggi.

Beh, Pennacchi è uno scrittore, un intellettuale, ha vinto il Premio Strega l’anno scorso. C’è da credergli. E poi io sono nato nel 1977 che ne so di fascismo?

Mah, per scrupolo vado a controllare su wikipedia. In inglese ché mi fido di più.

Wikipedia sostiene che “Fascism is a radical, authoritarian nationalist political ideology (…) Fascists exalt violence, war, and militarism. (…) Fascist movements and governments opposed homosexuality. The Italian Fascist government declared it illegal in Italy in 1931 (…) Fascist governments forbid and suppress opposition to the state (…) fascists described expansionist imperialism as a necessity.”

Hmm, strano. In effetti, adesso che ci penso mi viene in mente… ma è un ricordo lontano, ah sì, qualcosa tipo “leggi razziali”.

Cerco ancora, questa volta su wikipedia in italiano: “La legislazione antisemita comprendeva: il divieto di matrimonio tra italiani ed ebrei, il divieto per gli ebrei di avere alle proprie dipendenze domestici di razza ariana, il divieto per tutte le pubbliche amministrazioni e per le società private di carattere pubblicistico – come banche e assicurazioni – di avere alle proprie dipendenze ebrei, il divieto di trasferirsi in Italia ad ebrei stranieri, la revoca della cittadinanza italiana concessa a ebrei stranieri in data posteriore al 1919, il divieto di svolgere la professione di notaio e di giornalista“.

… perdonatemi. Io questo “rubare ai ricchi per dare ai poveri” proprio non l’ho trovato da nessuna parte. Cioè, esiste, ma quella è un’altra favola…

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