Magazine Informazione regionale
La nostra isola dunque si chiamava Ṣiqilliyya, in quei tempi. La dominazione terminò con la caduta di Noto nel 1091 e lì cominciò il tempo normanno. Che comunque fu caratterizzato, sotto Ruggero II, da una grande tolleranza: il grande geografo arabo Idrisi, per esempio, si stabilì per una ventina d'anni presso la corte rogeriana. Dunque la storia araba e musulmana della Sicilia è lunga e profonda, testimoniata da retaggi culturali, linguistici, architettonici, artistici, direi anche "fisici" (guardate la mia faccia: la genetica non mente...). Noi eravamo arabi ben prima del 1178, quando, secondo il presidente turco Erdogan, marinai musulmani sarebbero arrivati nella futura America.
Ecco, io non riesco davvero a stupirmi delle notizie che riguardano una nuova "invasione" araba della Sicilia. Eh no, attenzione, non sto parlando dell'immigrazione, dei barconi, dei disperati che solcano il Canale di Sicilia. Proprio no. Mi riferisco ad altro. I giornali si riempiono spesso di notizie, non sempre vere o verificate, di favolosi investitori arabi, ancorché misteriosi (anzi, sono favolosi proprio perché misteriosi), pronti a svuotarsi le tasche di qualcuno dei loro petrodollari per progetti faranoici in Sicilia. A Palermo Leoluca Orlando ha promesso la costruzione di una moschea. E allora il sultano dell'Oman avvistato a Palermo, una manciata di emiri affascinati dall'economia sicula, dal Palermo calcio ai villaggi turistici alle infrastrutture ai centri commerciali alle trivelle di petrolio. Oman, Emirati Arabi, Qatar, Barhein: saranno questi i nuovi padroni della Sicilia?
Il presidente della Regione Crocetta è appena tornato da Doha, capitale di quel Qatar simbolo del cinico pragmatismo del nuovo millennio: sono pieni di soldi, questi emiri, quindi chissenefrega se il rispetto dei diritti umani e dei lavoratori arriva dopo l'etica degli affari (quando arriva...)? I Mondiali di calcio del 2022 ne sono l'esempio più eclatante [ne scrissi qui un po' di tempo fa]. Crocetta è andato con una delegazione regionale, meno numerosa che nel passato, insieme a 120 aziende siciliane che evidentemente cercano sul Golfo Persico sbocchi e investimenti. Va benissimo, in realtà. Però nessuno poi si lamenti se ci stiamo "svendendo".
Crocetta ha fatto così – finalmente, a sentire lui – quelle «opere di internazionalizzazione e promozione dell'Isola» (dopo toccherà a Oman, Kazakhstan ed Emirati Arabi Uniti) che il continuo ed estenuante lavoro d'assemblea non gli ha permesso in questi due anni. Opere che potrebbero concludersi addirittura con la partecipazione dell'Orchestra Sinfonica regionale all'inaugurazione di un centro commerciale a Doha. Addirittura. Intanto, per risparmiare e non finire nella Rete della polemica, la spedizione – Crocetta ci tiene a precisarlo – è costata 695mila euro (550mila dall'assessorato alle Attività produttive, 145mila da quello al Turismo). Pochi. Senza le «pletore istituzionali» del passato, anche recente. E spese contenute, fatte per sostenere le imprese: viaggio in economy, alloggio in hotel da 140 euro a notte, cene tutt'altro che sontuose. Il presidente dice di aver mangiato solo insalata. Peccato, perché nel 1154 (anno in cui moriva Ruggero II), esattamente 860 anni fa, Idrisi raccontava degli spaghetti che si producevano nel Palermitano.
Dalla Ṣiqilliyya araba alla Sicilia che corteggia gli arabi, dalla dieta mediterranea a quella mediorientale. Dalle crociate a Crocetta.
Potrebbero interessarti anche :
-
Legge Antimafia di Regione Lombardia, intervista a Girelli: “Un punto di...
-
Legambiente: “L’ecomafia vale 22mld di euro, nel 2014 80 reati al giorno”
-
COSENZA: L’UOMO NOMADE | Peregrinazioni, terre lontane, luoghi, etnie,...
-
ROMA e SUTRI: PRIMA NAZIONALE KIRON CAFE’ | TEATRI DI PIETRA LAZIO XVI EDIZIONE
Possono interessarti anche questi articoli :
-
La sarabanda dei falsari archeologici
di Massimo Pittau. Ho letto con attenzione e con vivissimo interesse l’intervista che è stata fatta al prof. Franco Laner, della Facoltà di Architettura... Leggere il seguito
Da Rosebudgiornalismo
ATTUALITÀ, CULTURA, SOCIETÀ -
Turchia, la questione curda dopo il voto
Print PDFdi Filippo UrbinatiCome sempre accade le elezioni politiche di un Paese non si giocano su una sola tematica ma ruotano attorno ad una complessa rete... Leggere il seguito
Da Bloglobal
OPINIONI, POLITICA, POLITICA INTERNAZIONALE, SOCIETÀ -
TORRE GUACETO (br). Al Centro Velico di Torre Guaceto riuniti i migliori...
Giorgia Speciale TORRE GUACETO (br). Si terrà in Puglia,dal 5 all’11 luglio, la massima competizione dell’estate italiana per il windsurf di classe olimpica e... Leggere il seguito
Da Agipapress
INFORMAZIONE REGIONALE -
Trapani/ Gara “Maratona di Sicilia”. E’ un Bersagliere del 6° Reggimento a salir...
TRAPANI 6 GIUGNO 2015: E’ il capitano Giuseppe D’Agostino, bersagliere del 6° Reggimento di Trapani, ad essersi classificato 1° Assoluto alla “Maraton... Leggere il seguito
Da Antonio Conte
ATTUALITÀ, SOCIETÀ -
VIAGGIO IN SICILIA | Johann Wolfgang Goethe | A cura di Carlo Ruta
Il viaggio in Sicilia di Goethe tra classicità e modernitàPer la nuova casa editrice Libri mediterranei è appena uscita una nuova edizione del Viaggio in Sicili... Leggere il seguito
Da Amedit Magazine
CULTURA, SOCIETÀ -
Immigrazione, Alfano: “Rimpatriare chi entra irregolarmente”. Salvini: “Il...
“Mentre l’Europa deve accogliere i migranti che scappano da guerre e da persecuzioni, come prevedono le regole di civiltà di questo nostro grande continente, no... Leggere il seguito
Da Stivalepensante
SOCIETÀ