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Il foglio letterario alla fiera del libro di celle ligure (ge)

Creato il 28 giugno 2011 da Nesti

LIBRI AL SOLE

IL FOGLIO LETTERARIO ALLA FIERA DEL LIBRO DI CELLE LIGURE (GE)
LIBRI AL SOLE | 1 – 3 luglio 2011 | Lungomare Crocetta | ore 10 – 23

Venerdì 1 luglio ore 21
Presentazione di 500 Cars&Comics di Marco Timossi e Stefania Ponzone
 
500 Cars & Comics di Marco Timossi e Stefania Ponzone
Pag.140 – Euro 14 – Quante volte al giorno parliamo, sentiamo parlare, leggiamo o riflettiamo di temi in qualche modo legati all'automobile? Sembra che tutto ruoti attorno alle… quattro ruote. Quante e quali vetture hanno segnato la storia di comics & cartoons? Tante: possono essere protagoniste o co-protagoniste (addirittura creature “viventi”), funzionali alle vicende narrate per via dell'ambientazione o perché “accessori” indispensabili dei personaggi, oppure semplicemente presenti sulla scena come elemento caratteristico del paesaggio urbano. Un libro-garage per patiti di motori, reali o soltanto disegnati… Marco Timossi e Stefania Ponzone, entrambi del 1975, sono marito e moglie dal 2005. Nella loro casa abbondano libri, fumetti, dvd, parcheggiati ormai in doppia o tripla fila sugli scaffali. Hanno pubblicato poesie, racconti, un romanzo (“Il contratto Cavalieri”, Ennepilibri), il saggio “Batman, la maschera e il volto” (Edizioni Il Foglio); da alcuni anni partecipano alla prestigiosa antologia “I Quaderni dell'Agave”, realizzata a Chiavari (GE). Il loro ultimo lavoro, prima di quest'opera, è stato “La favola del Cinquino” (500 Club Italia Edizioni), curato da Stefania in collaborazione con Lucia Fresia ed Ugo Giacobbe e per il quale Marco ha scritto il racconto – illustrato da Stefano Visora – che dà il titolo all'intero libro. E di Visora è anche il disegno scelto per la cover di “500, Cars&Comics”: grazie, Stefano! Chi volesse segnalare altre automobili ed in particolare la presenza di 500 in fumetti e cartoni animati, può contattare Marco sul suo profilo Facebook oppure scrivere a Stefania a [email protected]

La voce degli ultimi di Bruno Panebarco
Euro 16,00 – Pag. 260 – Gli “ultimi” adolescenti e bambini dei paesi dell’Est europeo, rapiti, portati a Torino e dati in pasto ai pedofili, non hanno voce. È Sirio Merisi, giornalista d’inchiesta, a svelare le trame di un traffico in cui sono coinvolti servizi deviati e poliziotti corrotti, manovrati da potenti burattinai che faranno di tutto perché la botola dei misfatti non venga scoperchiata. Bruno Panebarco, Roma 1959. Dal febbraio 2009 è conduttore di Freak Memories, rubrica di letteratura in pillole dai microfoni di Radio Flash 97.6 (Torino). La voce degli ultimi è il secondo romanzo di Bruno Panebarco, che nel 2004 ha pubblicato Fedeli alla roba per Stampa Alternativa.

NOVITA' LETTERATURA CUBANA
FELIX LUIS VIERA – LA PATRIA E' UN'ARANCIA
Pag. 200 – Euro 15

IL FOGLIO LETTERARIO ALLA FIERA DEL LIBRO DI CELLE LIGURE (GE)

Félix Luis Viera e la nostalgia di un esiliato. Félix Luis Viera è noto in Italia per aver pubblicato Il lavoro vi farà uomini (L’ancora del mediterraneo, Napoli – titolo originale Un ciervo herido), un romanzo verità che racconta la terribile esperienza delle UMAP, centri di rieducazione e lavoro per antisociali (dissidenti, omosessuali, religiosi, rockettari…) creati dalla fantasia malata del comunismo cubano nei primi anni Sessanta. Molte opere di Viera sono inedite nel nostro paese, ma meriterebbero di essere tradotte, perché è uno scrittore dallo stile colto e raffinato che ha il coraggio di raccontare il vero volto dell’isola caraibica. La patria è un'arancia è una raccolta basata sulla nostalgia per una terra lontana, la stessa nostalgia che provava Cabrera Infante da Londra immaginando L’Avana senza poter sentire il profumo del suo mare. Félix Luis Viera costruisce poesia d’amore e nostalgia. paragona la patria al corpo di una donna che gli ha permesso di avere meno nostalgia, tra freddo e solitudine. Descrive un rapporto d’amore intenso alternando similitudini delicate e immagini lascive, fino a immaginare che un giorno la patria comincerà in un prato e terminerà tra le gambe di una donna. L’amore è l’unica salvezza, secondo il poeta in esilio, la sola cosa che toglie dalla disperazione, dal rimpianto e che fa nutrire la speranza che un domani qualcosa possa cambiare. Félix Luis Viera ci regala una stupenda poesia d’amore che si trasforma in accorato canto politico per il futuro della sua terra. (Gordiano Lupi)

Félix Luis Viera nasce a Santa Clara, Cuba (18 agosto 1945). Pubblca le raccolte poetiche: Una melodía sin ton ni son bajo la lluvia (Premio David di Poesia della UNEAC, 1976 – Ediciones Unión, Cuba), Prefiero los que cantan (1988, Ediciones Unión, Cuba), Cada día muero 24 horas (Editorial Letras Cubanas, 1990), Y me han dolido los cuchillos(Editorial Capiro, Cuba, 1991) y Poemas de amor y de olvido (Editorial Capiro, Cuba, 1994). Pubblica le raccolte di racconti: Las llamas en el cielo (Ediciones Unión, Cuba, 1983), En el nombre del hijo (Premio della Crítica 1983 – Editorial Letras Cubanas – Nuova Edizione nel 1986) e Precio del amor (Editorial Letras Cubanas, 1990). Pubblica i romanzi: Con tu vestido blanco (Premio Nacional per il Romanzo della UNEAC 1987 e Premio della Crítica 1988. Ediciones Unión, Cuba), Serás comunista, pero te quiero (Ediciones Unión, Cuba, 1995), Un ciervo herido (Editorial Plaza Mayor, Puerto Rico, 2003) e il romanzo breve Inglaterra Hernández (Ediciones Universidad Veracruzana, 1997. Editorial Capiro, Cuba, 2002). Il suo libro di racconti Las llamas en el cielo è considerato un classico del genere nel suo paese. Molte sue creazioni sono state tradotte in diverse lingue e sono uscite in alcune antologie pubblicate a Cuba e all’estero. Nel suo paese natale ha ricevuto diversi premi per il suo lavoro in favore della cultura. Ha diretto la rivista Signos, di proiezione internazionale e dedicata alle tradizioni della cultura. In Italia lo conosciamo per il romanzo più recente, Un ciervo herido, uscito come Il lavoro vi farà uomini (L’Ancora del Mediterraneo), un lavoro interessante che affronta il tema delle UMAP (Unidades Militares de Ayuda a la Producción). Felix Luis Viera denuncia con lo strumento del romanzo la piaga dei campi di lavoro rieducativo, veri e propri campi di concentramento realizzati a Cuba nei primi anni Sessanta, dove venivano confinati omosessuali, sacerdoti, santeros, rockettari e antisociali di ogni tipo. Il romanzo è stato ben accolto da critica e pubblico, è stato per cinque mesi tra i libri più venduti di Miami, ha circolato in Spagna, Porto Rico, Messico, Italia e altri paesi. Nel 2011, Felix Luis Viera ha pubblicato in Messico El corazón del rey, che racconta i primi passi della instaurazione del socialismo a Cuba e la raccolta poetica La patria es una naranja, ispirata alla nostalgia per la terra natale e alla vita in Messico dal 1995.

Per ulteriori informazioni:
IL FOGLIO LETTERARIO EDIZIONI | Associazione Culturale | Editoria di qualità dal 1999
EDIZIONI IL FOGLIO UFFICIO DISTRIBUZIONE 056545098
Corrispondenza: CASELLA POSTALE 66 | Posta Centrale di via Volta – Piombino
Redazione: via Boccioni 28 | 57025 PIOMBINO (LI)
Sito internet: www.ilfoglioletterario.it


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