Magazine Società

Il fuoco dietro la collina

Creato il 20 luglio 2011 da Andreapomella

Il fuoco dietro la collinaC’è in giro un buon romanzo italiano che ha riscosso un discreto successo e che merita un’attenzione particolare. Si tratta di Paesaggio con incendio di Ernesto Aloia, edito da Minimum Fax. Merita attenzione perché è scritto benissimo (non è scontato di questi tempi), perché pur abitando negli stessi luoghi letterari così cari alla narrativa italiana contemporanea (la solita immutabile, sinistra, autarchica, provincia) prova a far saltare il tavolo con degli innesti deflagranti. È già tutto nel titolo. Un paesaggio appunto, all’italiana, come lo sfondo di un lezioso quadro rinascimentale, e un incendio, ossia qualcosa di deturpante, che annichilisce la pace e la bellezza immota. Il paese è immaginario, Castagneto, ma la valenza del termine “immaginario” finisce col nome. Perché per il resto è un paese come tanti, come tutti verrebbe da dire. Castagneto è il luogo in cui ogni estate torna Vittorio, storico quarantenne ossessionato dalla presenza della morte in tutte le cose, costretto per fedeltà alla memoria a trascorrere qui le vacanze insieme alla figlioletta e alla moglie Carla, pittrice di paesaggi (appunto), desiderosa di una seconda maternità. La pace invariabile e sicura delle settimane agostane viene però incrinata da una storia sedimentata di vecchi rancori che ha per protagonisti alcune figure locali che compongono il paesaggio di Castagneto. Sono loro, attraverso gli odi insoddisfatti e le insanabili dispute secolari, ad appiccare l’incendio, il fuoco catartico che susciterà nel paese violenza e morte. Qualcuno ha provato ad affibbiare a questo libro l’etichetta di thriller. La trovo una semplificazione furbetta e un po’ sguaiata. In realtà, dietro al testo ci sono chiari riferimenti a scrittori come Fenoglio e Bassani, e soprattutto c’è una profondità di prospettiva che è generalmente assente in certe scritture attuali.

Post Scriptum: Per ulteriori approfondimenti Ernesto Aloia ha un bel blog, si chiama I compagni del fuoco.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :