Il gatto candidato sindaco

Ha tutto il sapore di una bufala, eppure la notizia è vera: c’è un gatto candidato sindaco. Accade in quel di Xalapa, capitale di Veracruz, Messico, cittadina che potrebbe essere la prima nella storia amministrata da un quadrupede. Morris, così si chiama l’intraprendente felino, gode già di un grandissimo seguito – oltre 120.000 adesioni sulla pagina facebook, ben più del nuovo sindaco di Roma, Ignazio Marino, fermo a poco più di 90.000 – e il prossimo 7 luglio potrebbe pertanto vedersi destinatario di parecchi voti, anche se di fatto il simbolo della sua lista non è stato ammesso sulla scheda elettorale.

Nel frattempo, alla campagna elettorale, al programma e alle pubbliche relazioni per El Candigato Morris pensano due giovani di Veracruz decisi, con la bizzarra iniziativa, a sbeffeggiare l’intera classe politica locale invitando a scrivere «Morris» sulla scheda; una sorta di “grillismo animalesco”, si direbbe. Che non è escluso, visti i tempi, possa sbarcare anche da noi, specie laddove la sfiducia nei confronti delle Istituzioni è particolarmente alta. Vedremo. Intanto a Morris va tutto il nostro appoggio, lui che è un esempio dei paradossali tempi che ci troviamo a vivere, con gente che da un lato ritiene essere amministrata da cani e, dall’altro, non esclude l’idea di arrivare a sostenere un gatto.