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Il gioco degli Immortali

Da Gloutchov
Il gioco degli Immortali Immaginate di essere coinvolti in un incidente stradale... un incidente mortale. Morite, ma non scomparite. Voi, il vostro corpo, la vostra essenza ricompaiono in una stanza cubica, asettica, qualcosa di alieno e non avvicinabile a nulla di umano e/o terrestre. La prima voce che udite è artificiale e vi chiede se potete comprenderla. Nel momento in cui rispondete di sì, lei vi chiede di cosa avete bisogno... e soddisferà ogni vostro desiderio, da un tè freddo alla pesca... fino a un carro armato M1 Abram. Quello che non sapete è che in quella stanza non ci starete per sempre. Non è il paradiso, non è l'inferno, non è nemmeno il purgatorio. E' l'anticamera per un altro mondo, non dissimile dalla Terra, ma diverso. A un certo punto verrete proiettati in questo mondo e dovrete cavarvela da soli. Tutto ciò che avrete chiesto alla "voce" verrà con voi... per cui sarebbe bene che chiedeste delle cose utili alla vostra sopravvivenza. E se in questo mondo morirete... be', vi risveglierete nuovamente nella stanza... e tutto ricomincerà da capo... come se foste in una sorta di videogame. E come nei videogame, voi avete un certo numero di vite spendibili (che dipenderanno dal vostro operato su questo nuovo mondo), e ci sono dei giocatori che saranno molto interessati a ciò che farete.

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