Magazine Libri

Il gioco di Ayyan, Manu Joseph

Creato il 12 giugno 2012 da Libriconsigliati

Il gioco di Ayyan

Il gioco di Ayyan

Titolo: Il gioco di Ayyan

Autore: Manu Joseph

 Editore: Dedalo

Pagine: 342
Prezzo: € 14,03
Pubblicazione: maggio 2011
ISBN: 978-88-2201-502-3

Valutazione Libriconsigliati: Imperdibile.

Ayyan Mani vive a Bombay in uno squallido chawl[1], “alveare di diecimila abitazioni” dove solo un matrimonio ben riuscito può convincere un uomo a rincasare. Ayyan Mani lavora come impiegato nel prestigioso istituto per la Teoria e la Ricerca, dove scienziati bramini[2] si affannano a inseguire una verità astratta e ridicola, uomini integerrimi si abbandonano a passioni profane e menti superiori perpetuano la più antica divisione tra caste.

Ayyan Mani è un dalit, un intoccabile, ma ha una mente acuta e sottile, di cui si servirà per farsi gioco delle “intelligenze superiori” dei bramini e realizzare la sua vendetta. Una vendetta personale che è anche quella dell’intera casta degli intoccabili, breve momento di riscatto da una vita resa povera e mediocre a causa di una tradizione ingiusta, di una Storia ingiusta.

Il Gioco di Ayyan di Manu Joseph è dunque la storia di una rivalsa, ottenuta ricorrendo all’astuzia e all’intelligenza, ovvero a quelle virtù che gli scienziati bramini negano ad Ayyan e alla sua gente. Questo “gioco” non prevede spargimenti di sangue, né rivolte epocali, bensì mira a umiliare i bramini, privandoli del podio loro riservato dagli avi per scaraventarli in quella dimensione materiale, carnale e caduca, da cui si ritengono esenti. Per farlo, Ayyan avrà quale aiutante e ignaro complice suo figlio Adi, un bimbetto sveglio e affettuoso che, grazie ai raggiri del padre (e a una buona dose di fortuna), assurgerà all’attenzione dei media come precocissimo genio della matematica. Un genio dalit!

Il romanzo di Manu Joseph, edito dalla Dedalo nella collana Scienza e Letteratura, ha una trama che conquista il lettore, destinato a rimanere irrimediabilmente affascinato dallo stile accattivante e deliziosamente ironico dello scrittore indiano, da una storia che riesce a far diventare gli asettici corridori di un istituto scientifico teatro di una vendetta personale e di classe, dai personaggi vividamente caratterizzati, tra i quali si distingue Ayyan, di cui ci si scoprirà  complici compiaciuti (perdonate l’allitterazione) nel suo gioco ironico e spregiudicato.

Una sola raccomandazione: come tutti i giochi d’azzardo, Il Gioco di Ayyan causa dipendenza. Se ne sconsiglia, dunque, la lettura sul luogo di lavoro: si rischierebbe di non pensare ad altro che a leggerlo!


[1] I chawl sono delle costruzioni indiane a più piani, ognuno dei quali è diviso in stanze. Ogni stanza corrisponde in genere all’abitazione di una famiglia.

[2] I bramini sono i membri della prima e la più alta delle caste in cui è suddivisa la società indiana.

Saba Ercole per Libri Consigliati

L’AUTORE

Manu Joseph vive e lavora come giornalista a Bombay. Il gioco di Ayyan, brillante romanzo d’esordio, è stato pubblicato in dieci paesi e tradotto in otto lingue. Il quotidiano britannico “The Daily Telegraph” ha incluso Manu Joseph fra i dieci migliori autori di romanzi del 2010.


Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :