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Il giorno dell'alzheimer

Creato il 27 gennaio 2011 da Andreacusati
Anni fa scrissi una nota su Facebook, era l'11 Settembre 2009.
Sono abbastanza stanco e stufo di vedere e respirare questa ipocrisia dell'immagine. Questo farci vedere gente che piange e che ricorda avvenimenti a cui manco ha partecipato perchè non era neanche nato o che neanche conosce davvero.
Ricordare. Ricordare a tutti i costi. MA PERCHE'!? A COSA SERVE!?
IL GIORNO DELL'ALZHEIMER
La memoria è la prima causa del non perdono e ha dato vita alle continue guerre fra palestinesi e israeliani, la guerra che ci fu nella ex Jugoslavia. Per fare solo due esempi recenti. La memoria storica non ci serve a nulla perchè ripetiamo sempre gli stessi errori. Cambiano i tempi e cambiano le parole ma se andiamo a guardare, i problemi della società sono i medesimi di sempre e molte cose sono cambiate apparentemente ma la sostanza è sempre più o meno quella.
IL GIORNO DELL'ALZHEIMER
Ricordiamo gli ebrei e molti non sanno neanche che Hitler prese l'idea dello sterminio da Henry Ford, imprenditore statunitense che scrisse il libro "L'ebreo internazionale"  in cui raccontava il progetto di dominio sul mondo da parte del popolo ebreo. Avete capito bene: L'Olocausto ispirato da un residente della "superdemocratica" USA!
I "democratici" Stati Uniti si fondano su una guerra di secessione, su lo sterminio dei lupi, sul genocidio dei pellerossa e sullo schiavismo dei neri africani.
Ricordiamo i 150 anni dell'unità del nostro Paese e non sappiamo nulla di come siano andate veramente le cose. Molti ignorano che a Cavour non fregava nulla di unire l'Italia, si ignora che Garibaldi massacrò civili inermi chiamandoli briganti, si ignora che la nostra Repubblica nasce da elezioni truccate per non far scoppiare una guerra civile e si ignora persino ciò che abbiamo sotto gli occhi tutti i giorni e cioè che l'Italia è unita solo sulla carta.
Ricordiamo mal volentieri il fascismo dimenticandoci che a quei tempi ne erano quasi tutti contenti, persino all'estero Hitler guardava affascinato Mussolini e quando Mussolini fermò Hitler sulla conquista dell'Austria i francesi e gli inglesi lo osannarono. Ritengo che il fascismo abbia fatto molte cose interessanti ma ritengo che sia stato più il dolore causato a molti e non voglio difendere il fascismo, dico solo che detesto sentire sputare su qualcosa a priori per sentito dire da gente che non ha la più vaga idea di cosa fosse e non considera neanche il periodo storico in cui è nata una corrente politica. Lo trovo stupido, ipocriota e superficiale.
Molte donne ormai festeggiano la festa della donna come fosse il giorno della single troia che và a ubriacarsi e fare la scema nei locali quando non sa nemmeno che sta festeggiando allegramente il giorno di una tragedia per delle donne.
Tutti ormai alzano il pugno sinistro non ricordando (o non volendo sapere) che il comunismo sovietico ha fatto più morti nei gulag (campi di concentramento e sterminio russi) che il terzo Reich nei lager (campi di concentramento e sterminio nazisti). Si esalta ancora Mao e si ricorda quasi con affetto e commozione "la Campagna dei 100 fiori" senza dire che (nonostante il nome romantico) servì a Mao solo per fare uscire allo scoperto i dissidenti e massacrarli, non si vuole neanche ricordare i milioni di morti cinesi avuti con le lotte di classe.
Viene ricordato continuamente da Berlusconi e company che abbiamo le toghe rosse e i giornali di sinistra (che in parte è vero ma ne parlano come se fossero potenti, questo è il ridicolo), non ricordando che l'Italia comunista non lo è mai stata.
Ricordiamo il giorno della memoria per condannare il razzismo e il nostro Paese permette la candidatura della Lega Nord alle elezioni.
Ricordiamo Falcone e Borsellino e abbiamo lasciato (E CONTINUIAMO A LASCIARE) che dei condannati in via definitiva per mafia e tangenti ci governino.
BASTA!
IL GIORNO DELL'ALZHEIMER
Basta con questa ipocrisia becera e ignorante. Basta coi falsi moralismi per metterci a posto le coscienze riempiendoci la bocca di frasi fatte e cazzate.
Il miglior rispetto per i morti è il silenzio e il dimostrargli di avere imparato la lezione tutti i giorni senza commettere più gli stessi errori.
Sarebbe più bello indire "Il giorno dell'Alzheimer"! Un giorno in cui dimentichiamo tutto e proviamo a pensare a cosa c'è che non va nella società per provare a migliorarlo.
Per la capacità che ha l'essere umano di imparare dalle sue esperienze credo sarebbe la soluzione migliore.
IL GIORNO DELL'ALZHEIMER

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