Il giorno di Pasqua l'intervistatrice di RAI3 ha avuto "la sfortuna" di beccarmi all'uscita dal Supermarket...

Il giorno di Pasqua sono corso al supermercato perchè mi mancavano due o tre cosette...e tantissimi altri hanno fatto come me: è la classica spesuccia di arrotondamento dell'ultimo minuto, normalmente sulla spinta della moglie ti scassa i cabasisi dicendo che le manca la noce moscata od un pizzico di zenzero...
oppure perchè sei anziano&rimasto solo...dunque ti vai a compare due cosette per consolarti, approfittando dell'apertura straordinaria pasquale che una volta nemmeno si poteva concepire...
Con estremo mestiere...per aumentare l'effetto catastrofista del servizio televisivo,
una Troupe di RAI 3 si è appostata  all'uscita del supermercato....
beccando le persone in uscita alle 12.30 di Domenica...
tutti di corsa verso il pranzo pasquale e con sacchettini micro...
(Tra parentesi) la situazione è già abbastanza drammatica anche senza dover usare questi trucchetti da giornalisti fiction-TV...ma andiamo oltre....
Mi placcano e mi chiedono:
"In questi momenti di Crisi come ha tagliato la sua spesa? Vedo infatti che non esce più con il carrello ma con il sacchettino" (diabolici giornalisti-TV! :-)....Ricollegatevi alla spiegazione di cui sopra)
Mentre tutti hanno risposto con i soliti pianti e lamenti del tipo: non ce la faccio più, sono desolato, prima mi compravo 3 panini all'olio adesso solo 2 etc etc
IO HO CAPOVOLTO LA PROSPETTIVA
ed incredibilmente mi hanno mandato in onda sul TG3, anche se con solo 2 battute mentre la mia analisi era molto più completa ed articolata.......

Più meno ho sparato una cosa del genere (ad integrazione delle due battute estrapolate nel video):
- Chissenefotte se tagli sempre a valle...e risparmi qualche decina di euro...sempre giocando in difesa e con battaglie di retroguardia nelle quali tutti i giorni perdi terreno, centimetro per centimetro...sentendoti sempre più frustrato...
- BISOGNA piuttosto intervenire a monte, sulle cause e non sugli effetti al fondo della catena...
- Bisogna che l'Italia sia di nuovo rimessa in grado di produrre ricchezza, come ha sempre fatto benissimo per almeno 40 anni (e proprio grazie a questa ricchezza accumulata dai nostri nonni&genitori siamo ancora in grado di mantenere il nostro benessere...anche se man mano stiamo perdendo un pezzo alla volta...) ed allora chissenefotte di tagliare il sacchetto della spesa: al limite lo farò lo stesso per mia saggia scelta di non sprecare e NON per necessità o per paura....
- Per adesso in ITALIA siamo IMPOSSIBILITATI....tra Globalizzazione selvaggia, euro-così-com'è, Stato Fallito che cerca di tenersi a galla uccidendo la parte produttiva del paese con tasse al 70% + gabelle&furti vari etc etc
- Possiamo tagliare la spesa quanto vogliamo ma tanto, in prospettiva, siamo COMUNQUE FOTTUTI, SIAMO MORTI...
- Io queste tendenze le anticipo da più di 4 anni, da quando analizzo la Grande Crisi, e dunque mi sono mosso per tempo, inventandomi una nuova attività (tra parentesi io ho lavorato tutta Domenica mattina ed il Lunedì di Pasquetta dalle 21 in poi) e delocalizzandomi il più possibile: ecco perchè patisco molto meno...anzi...
Poi domani chissà...visto che tutto ormai cambia molto rapidamente.
L'importante è essere SEMPRE PRONTI AD ADATTARSI e AD ANTICIPARE LE TENDENZE.
- CAPOVOGLIAMO LA PROSPETTIVA e forse avremo qualche possibilità in più di incidere sul CAMBIAMENTO...altrimenti continueranno a spremerci finchè potranno...e noi continueremo inutilmente e tristemente a tagliare sui panini all'olio...
La Giornalista di RAI3 è rimasta molto colpita dalla mia analisi
fuori dal coro dei pensionati ed extra-comunitari che hanno usato per montare il servizio...
e deve avermi messo come testimone ab contrasto...
avete presente quel po' di pepe che si mette sulla pasta alle vongole....?
E poi tutti di nuovo a piangersi addosso ed a lamentarsi delle cose che non contano...
così tutto potrà continuare cambiare affinchè nulla cambi...
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