Incredibile partita del team lilibetano sul campo del Kelona seconda classificata nel campionato nazionale di serie A2.
Onofrio Fiorino arriva a Palermo a giocarsi l'ultima gara del campionato di serie A2 con Lo Cicero, Putaggio (entrambi poco più di diciottenni) e tutta l'under 16, per l'esattezza Vito Marino, Giovanni Marino, Leo Pantaleo e Giorgio Ponticelli ancora quattordicenni mentre i più "vecchi" Carlo Modello, Piero Licari e Alessio Amato hanno quindici anni.
Il Kelona si presenta in campo con la squadra al completo che ha in tasca già la seconda piazza del campionato.
Una gara scontata che dovrebbe vedere la certa sconfitta della società lilibetana e la consacrazione della seconda piazza del Kelona...ma non è proprio così!
Già dai primi minuti i giocatori del Kelona di rendono conto che i giovani di Fiorino non sono venuti a farsi la passeggiata; Lo Cicero comincia a macinare goals, Putaggio un bisonte in difesa e i ragazzini terribili giocano a viso a aperto e senza alcuna riverenza di fronte ai vecchi Saglimbene, Passarello e Mondello e al sesto minuto Il Giovinetto conduce 2/4; i palermitani reagiscono con Saglimbene e riprendono in mano la gara arrivando a condurre 8/5 ma i marsalesi non mollano e si avvicinano fino al 9/8, poi il primo tempo continua con i palermitani che cercano di prendere le distanze e con Lo Cicero mattatore che continua a tenere in piedi la gara con i suoi giovanissimi compagni per chiudere la prima frazione sul 20/18.
Nel secondo tempo il Kelona continua a condurre con due goals di vantaggio fino a nove minuti del secondo tempo quando ancora Lo Cicero impatta sul 24/24 e... da quel momento inizia l'incubo per il Kelona; Lo Cicero ed i ragazzini terribili non vogliono solo ben figurare, vogliono vincere! I palermitani perdono il controllo della gara e a 14'44" dal termine Marsala conduce 26/30 e a 18'57" mantiene quatto goals di vantaggio sul 28/32.
Da quel momento purtroppo finisce la pallamano, i vecchi marpioni palermitani non ci stanno a perdere contro una squadra di quindicenni e cominciano a fioccare le legnate, e i giovanissimi di Fiorino alla fine si intimoriscono non potendo competere sul quel campo con i vecchi palermitani; perdono qualche palla di troppo, Lo Cicero e' distrutto da una gara in cui nonostante botte da orbi riesce a piazzare 21 goals e i palermitani in doppia superiorita' numerica ( per due incomprensibili esclusioni di Modello e Marino) rosicchiano il vantaggio fino a vincere la partita in maniera ingloriosa a pochi secondi dal termine con il 36/35 finale.
Lo Cicero con i suoi 21 goals dimostra ancora di essere un giocatore di valore assoluto, ma di certo Putaggio e i suoi giovanissimi compagni gli hanno dato man forte sia in attacco che in difesa; Leo Pantaleo porta a casa il suo bottino di 7 goals, Alessio Amato 4 goals, Modello 2 e Ponticelli 1 goal.
"Credo che i miei ragazzi possano sentirsi vincitori morali di questa partita" - dice Fiorino - "Purtroppo fino a quando non sarà chiuso questo ciclo dei quarantenni dentro i campi, che memori di una vecchia pallamano nella quale era concesso quasi tutto, sarà molto difficile far valere i veri valori tecnici dentro il campo" - dice ancora Fiorino - " sono felice della prova di vero coraggio e di buona tecnica offerta dai miei ragazzi, ma rimango molto amareggiato per il modo in cui spesso si chiudono ancora le gare nei nostri campionati".
Ora, archiviato il campionato di A2, bisogna riprendere energia e prepararsi per l'appuntamento più importante della stagione dei giovanissimi Under 16, la Final Four di domenica 28 aprile prossimo ad Alcamo.