Ma ogni cosa era a posto, ora, tutto era definitivamente sistemato, la lotta era finita. Egli era uscito vincitore su se medesimo. Amava il Grande Fratello.
Ci professiamo liberi ma in realtà liberi non lo siamo e non lo saremo mai!
Libero forse lo è il contadino che vive il suo tempo tra la terra da curare, libero è chi ha scelto di vivere al di fuori dei mezzi di comunicazione di oggi: telefonino, internet, facebook!
Ma noi, noi che scriviamo sul blog, noi che abbiamo creato il profilo su facebook, noi che scriviamo mail, noi non siamo liberi, lo sogniamo forse, lo desideriamo, ma qualcuno, sopra di noi, ci conosce e sa tutto di noi, anche quando ci celiamo dietro un nome falso, e quelle informazione siamo proprio noi che le diamo!
Siamo pedine nelle mani del Grande Fratello, i mezzi di comunicazione ci controllano e ci catalogano.
George Orwell lo diceva chiaramente nel suo romanzo 1984, il nostro pensiero è pilotato dai mezzi di comunicazione e quel che è peggio e che noi “li amiamo”, nonostante ci professiamo uomini liberi!