Il grande salto della destra moderna

Sostituire Berlusconi con Montezemolo.Ovvero mettere da parte un imprenditore di 77 anni e presentarne uno di 65.E questo è il "rinnovamento".Mettere da parte un arricchito tycoon con un manager figlio di marchese.Al posto del barzellettiere cafone e popolano, un algido nobile che potrebbe insegnare understatement ad Eton.Una parrucca falsa e tinta con una fluente chioma invecchiata.Per quanto riguarda la politica la nebbia più assoluta. Vedi alla voce "liberalismo", che poi ognuno declina come vuole. Per Berlusconi significava, tra l'altro, trasferire la sanità ai privati, tagliare le spese scolastiche ed universitarie, tagliare le pensioni e tutto il welfare. E distribuire sold ipubblici ed appalti a chi gli stava vicino.E vedi anche alla voce "democrazia", che per Berlusconi è significato allearsi con quelli che hanno la secessione nello statuto, con quelli che ancora sono fedeli ed inneggiano alle SS, con quelli che sono fedeli al proprio tornaconto personale e preferiscono farsi chiamare "responsabili". Per non parlare del Vaticano, ovvero burlesque e cardinali.Con tutto il rispetto per Montezemolo, cari elettori del centrodestra, non ne avete avuto abbastanza di questi imprenditori prestati alla politica?Possibile che non ci sia una figura di un certo spessore "politico" da presentare? Quasi quattro lustri di berlusconismo hanno completamente cancellato la classe dirigente di destra? Sono rimasti solo ladri, personaggi da operetta e servi?