devo farcela devo farcela devo farcela, perchè il blog mi dà stabilità, è una terapia per la mia psiche, come il diario per zeno. quindi, ripartiamo con qualcosa di facile facile, di fisso, di regolare. #illibrodelmese. sì perchè non sarà più "labibu's books". no. ma il libro del mese, perchè alla fine questo è. una selezione mensile del libro che merita di finire in queste pagine virtuali. quindi inforcate gli occhiali che si va.
ora. vi sarà sicuramente capitato di pensare "questa domenica non voglio sbatty, trascorro tutto il pomeriggio a casa, a leggere un libro e tutte le riviste che si sono accumulate sul tavolino, a guardarmi un film, a fare shopping online" oppure decidete di trascorrerlo con le amiche, un cinema, un aperitivo, un tè con i pasticcini (perchè no). insomma, caro il mio ometto, lasciami sola. e lui lo fa anche volentieri, perchè la domenica cosa c'è??? dai lo sappiamo. la partita. le partite. i commenti alle partite. i commenti dei commenti alle partite. eh! e noi, per amore, cosa facciamo? quella domenica che vogliamo per forza di cose trascorrerla con lui anche se non ci fila di pezza? ci sacrifichiamo sul divano e pazientiamo per 90 minuti, i supplementari, i recuperi, le pubblicità, i commenti, le interviste... ecco, questo libro è per tutte noi.
"alto. moro. tonico. niente profumo, no arbre magique in macchina, costruisce frasi di senso compiuto, spesso perfino ironiche. problema: ama il calcio. piuttosto che stare con una che mi toglie sky sport mi estinguo, mi ha detto quando ci siamo conosciuti".
Simonetta Sciandivasci
"La domenica lasciami sola"Il settimo giorno Dio si riposò e Satana ne approfittò per creare il calcio. Lo diede in dono ai maschi e ordinò loro di santificarlo tutte le domeniche. Poi arrivò Rita Pavone, chiese al suo uomo di portarla a vedere la partita e quello rispose che non era roba per signorine. Voleva mantenere il possesso della palla.Così, il calcio divenne il più temibile rivale d’amore di tutte le signorine made in Italy. Da allora, sono trascorsi lunghi decenni di angustie e guerre fredde e calde. Diverse signorine hanno imparato a giocare a calcio, hanno capito il fuorigioco e sono entrate negli stadi. Molte altre, invece, sono rimaste fuori, perpetrando il match donne vs partita di pallone. La protagonista di questo romanzo, invece, rifiutando di abbonarsi in curva, subire i supplementari e indossare bandiere, butterà via il rancore per le domeniche perdute e ripartirà dagli archetipi: per lei il matrimonio di Grace Kelly, per lui la partita di pallone. Solo così farà del calcio il suo complice nella conquista del cuore di un indomabile tifoso, che riserverà a lei i suoi più inaspettati colpi di testa.simpatico, divertente, ironico e un po' naif, come quando noi donne ci innamoriamo e certi difetti proprio no, non riusciamo a vederli o a definirli come tali. tra una citazione di sex & the city e un riferimento calcistico da biscardi, leggendo questo libro l'unica cosa che pensavo era "è vero", "è proprio così!", e domandarmi "e quindi cosa gli hai detto?", "e come si fa ora?". proprio come quando si chiacchiera tra amiche. mai tema poteva essere più genuino e attuale. voi che rapporto avete con la domenica sportiva? ve ne siete fatte una ragione o anche voi abbonamento allo stadio? io sicuro: #ldls!