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Il libro di “Inchiostro di Puglia”

Creato il 08 giugno 2015 da Temperamente

Avete mai sentito parlare di Inchiostro di Puglia? Probabilmente sì e questo aldilà del fatto che siate o meno pugliesi.
Nato da una brillante idea di Michele Galgano, questo blog che rappresenta la Puglia attraverso racconti dei suoi autori è diventato rapidamente una community di lettori, seguita e sostenuta anche da editori e librai. Tra le varie iniziative scaturite dal blog – incontri, presentazioni, letture lunghe una notte, scaffali dedicati al blog nelle librerie amiche e simili – dopo poco più di un anno di vita, arriva quella suprema: l’uscita di un libro.

Trentacinque scrittori e altrettante storie per un libro che presenta alcuni particolari e vuole essere una sorta di provocazione. La caratteristica del libro consta nel modo in cui sarà distribuito e come saranno ripartiti gli utili. Se come me odiate i tecnicismi e i burocratismi, leggete ciò che dice Michele Galgano al proposito, con cui ho fatto quattro chiacchiere prima dell’uscita del libro…

Cosa succede il 15 giugno?
Data importantissima! Dal 15 giugno il libro Inchiostro di Puglia sarà disponibile sugli scaffali delle librerie che da sempre appoggiano il blog inchiostrodipuglia.it.
Nello stesso giorno il libro verrà presentato nel circuito Expo Milano presso l’Italian Makers Village di via Tortona 32, all’interno della settimana dedicata alla ConfArtigianato Puglia.

Che tipo di libro è quello in uscita? Cosa ci troveremo dentro?
Inchiostro di Puglia il libro, è un’antologia di 35 racconti che percorrono la Puglia in lungo e in largo. 35 autori, 35 stili e generi differenti che disegnano una sorta di “Mappa sentimentale” della regione che non risparmia nessuna emozione al lettore. I racconti sono quelli che hanno spopolato sul blog (riveduti ed in alcuni casi ampliati) con l’aggiunta di nuove storie inedite.

Perché avete scelto Caracò edizioni e non una casa editrice pugliese?
E’ stata una scelta difficile. Ho deciso di restare in campo “neutro” per non dover essere costretto a scegliere fra le diverse piccole case editrici pugliesi che appoggiano il progetto (in alcuni casi dei veri e propri gioielli).
Caracò è una Associazione di Promozione Sociale che sposa Progetti Etici. Cristina Zagaria (una delle autrici del libro) è direttrice della collana in cui è stato inserito il libro. Avere Cristina come riferimento è per me garanzia di qualità e professionalità.

Come funziona la questione dei diritti/pagamenti del libro nei confronti della casa editrice, degli autori e delle librerie?
Tutti e 36 gli autori coinvolti hanno donato i loro racconti al progetto per questo lavoro “unico” che vuole essere totalmente dalla parte delle piccole librerie che combattono sul territorio. Infatti questo libro per scelta non andrà su Amazon e sarà fuori dal mondo della distribuzione. Anche la casa editrice ha sposato il progetto. Risultato: prezzo di copertina di 12euro e margini per il libraio che arriveranno al 50%.

Quante sono le librerie che distribuiscono il libro?
Al momento (il libro uscirà tra una settimana) sono 22, ma sicuramente se ne uniranno altre quando il libro comincerà a “viaggiare”.

In che modo il blog interagisce con il libro – se interagisce in qualche modo – e con la comunità dei pugliesi a Milano e altrove fuori dalla Puglia?
Il libro è figlio del lavoro fatto con il blog. Ha lo stesso ”sentiment”. E’ un libro di narrativa ma anche una guida turistica un po’ speciale che farà sentire a casa chi è lontano. Guida che servirà anche per dare una visione profonda della nostra terra a chi la Puglia vuole visitarla per la prima volta.

Quest’affezione nei confronti de

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i librai a cosa è dovuta? Credi che sia quello il luogo da cui far ripartire la voglia di leggere?
Io penso che i librai siano degli eroi che combattano quotidianamente: la crisi, un paese che non legge più, le multinazionali dal dai conti in Lussemburgo e leggi inadeguate. Meriterebbero più attenzione da parte di chi ama la Lettura.
Perché come ripeto spesso facendo mia una frase di Buttafuoco: “Una libreria che muore è un presidio sociale che se ne va”

Visto che ti batti così tanto per loro, dimmi: qual è la tua idea di libreria ideale?
Una libreria che abbia coraggio e che faccia la “libreria”. Cosa che non è così scontata.

Forse per capire cosa vuol dire essere una libreria bisognerà visitare alcune delle librerie coinvolte nel progetto…Intanto vi lascio con i nomi degli autori partecipanti a Inchiostro di Puglia: Giuliana Altamura, Pino Aprile, Cosimo Argentina, Sabrina Barbante, Antonella Caprio, Cristina Cardone, Cristiano Carriero, Vittorio Catani, Gianluca Conte, Fernando Coratelli, Maurizio Cotrona, Nino G. D’Attis, Tommy Dibari, Omar Di Monopoli, Raffaello Ferrante, Pietro Frenta, Gabriella Genisi, Lucia Tilde Ingrosso, Elisabetta Liguori, Alessandra Macchitella, Carlo Mazza, Giuseppe Merico, Adelmo Monachese, Francesco Muzzopappa, Renato Nicassio, Raffaele Niro, Leonardo Palmisano, Giuliano Pavone, Nicky Persico, Osvaldo Piliego, Vincenzo Sardiello, Davide Simeone, Simona Toma, Alessio Viola, Cristina Zagaria e  bonus track, Nicola Lagioia, in postfazione.


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