La celebre fiaba contesa dai network americani
Una volta c’era Il meraviglioso mago di Oz, al giorno d’oggi ci sono I meravigliosi maghi di Oz e si moltiplicano a vista d’occhio. E’ una vera e propria guerra tra network per vedere quale dei quattro progetti sarà il più interessante e convincerà il pubblico. Per adesso abbiamo ogni genere di versione. La prima rete a lanciare l’idea di un adattamento del romanzo di Frank Baum è stata Syfy. La serie si dovrebbe chiamare Warriors of Oz e dovrebbe essere una versione post apocalittica del romanzo. La trama ruoterà attorno alle vicende di un guerriero dei nostri giorni che si ritrova in una futura Oz dopo l’apocalisse e dovrà collaborare con altri tre guerrieri per sconfiggere il terribile stregone che si è impossessato della Terra. Il progetto è stato affidato a Timur Bekmambetov, regista de La leggenda del cacciatore di vampiri. Dopo la versione fantascientifica, è arrivata la risposta di CBS, che ha pensato bene di sviluppare un progetto ben più originale e rischioso: Il mago di Oz in versione medical drama. Il nome della serie sarà Dorothy, esarà ambientato a New York City e affidato a Emily Fox (Ghost Whisperer) e ai produttori esecutivi Carl Beverly e Susan Timberman di Elementary. Trashata del secolo direte voi? Sicuramente, ma è anche vero che agli appassionati del genere un progetto simile non può non far venire l’acquolina in bocca. Invidiosa dei due network, NBC ha pensato bene di rimanere al passo coi tempi e adeguarsi alla moda del momento, ovvero la Oz-mania. La rete ha infatti ordinato lo sviluppo di Esmerald City, chiaramente anch’esso ispirato al romanzo di Frank Baum, e sarà un dark fantasy in stile Game of thrones. Infine, c’è anche un quarto adattamento in cantiere. Lo show porta la firma dell’ideatore di Heroes, Tim Kring e degli sceneggiatori Adam Armus e Norma Kay Foster, e si intitolerà Dorothy Must die. In questa particolare versione, Dorothy Gale non ha mai lasciato Oz e, con il trascorrere del tempo, è diventata una dittatrice il cui potere è minacciato dall’arrivo di un’altra adolescente del Kansas, che guiderà un movimento di resistenza clandestino, formato da streghe ed esseri incantati, in una battaglia per conquistare Oz. Dorothy, desiderosa di mantenere il potere, si affida all’aiuto dei suoi fidati, lo Spaventapasseri, l’Uomo di Latta e il Leone Codardo per fermare le frizioni. A quanto pare, con ogni probabilità, questo progetto finirà a The CW che si aggiudicherà così il quarto adattamento de Il meraviglioso mago di Oz. I network si sono buttati a capofitto sullo sviluppo di questi progetti, ma siamo sicuri che il pubblico li accoglierà a braccia aperte trattandosi di quattro adattamenti tratti dallo stesso romanzo? Sicuramente le perplessità sono molte e dubitiamo che possano vedere la luce o avere successo tutti e quattro i progetti. Tuttavia la cosa che ci auguriamo di più è che non esca fuori qualche altro adattamento del mago di Oz. In fondo ancora ci sono tanti generi da esplorare. E se facessero il legal drama sul mago di Oz? Il teen drama? Il prison drama? Lo zombie drama? Il musical drama? Il crime? E perché no la comedy? No. Forse è meglio non fantasticare troppo e soprattutto non mettere troppe idee in testa ai network. Potrebbero realizzarle veramente!
di Francesco Sciortino per Oggialcinema.net