Finalmente anche loro si sono decisi a compiere il grande passo.
William d'Inghilterra e Kate Middleton saranno sposi entro la fine del 2011.
Ad annunciarlo è stato il 15 novembre il Clarence House, l'ufficio del principe Carlo, a cui il premier David Camerun ha risposto, parlando davanti a una Commissione parlamentare, che il giorno delle nozze sarà per tutto il Regno Unito un giorno di festa nazionale.
I due promessi sposi si avviano così a coronare il sogno d'amore, non solo loro, ma di tutto quanto il paese che, da otto anni, segue le loro vicende amorose in maniera quasi maniacale. Non è una novità, infatti che i matrimoni reali, sono in grado di accentrare su di essi le attenzioni di tutto il pianeta, specie se a sposarsi sono un futuro Re e una futura Regina.
Per suggellare la promessa il giovane principe ha regalato alla futura consorte l'anello di fidanzamento appartenuto alla madre, Lady Diana. Si tratta di un grande zaffiro blu (12 carati) contornato da 14 diamanti (18 carati totali) e sistemato su una montatura in oro bianco realizzata utilizzando lo stesso lingotto che era servito per l'anello della Regina Elisabetta II nel 1947, della principessa Margareth nel 1960 e della principessa Anna nel 1973. Il principe Carlo lo regalò a Diana per il loro fidanzamento nel 1981.
Un gesto quindi, che non lascia dubbi e fa aprire ufficialmente le quotazioni per scommettere sulla data che i due ragazzi sceglieranno per presentarsi all'altare.
Al momento sembra che la più accreditata sia quella del 13 agosto 2011 anche se nulla in merito è ancora trapelato dai corridoi di Bukingham Palace
Altre curiosità, ancora non soddisfatte, sono quelle riguardanti il luogo della cerimonia. In molti vorrebbero fosse l'abbazia di Westminster, dove si sposò la Regina Elisabetta II con Filippo, meno la cattedrale di St-Paul, cornice del matrimonio dei genitori di William 30 anni fa.
Per il momento i dati certi sono che i due giovani hanno, da qualche mese, intrapreso una convivenza, in un cottage sull'isola di Anglesey, nel nord del Galles, dove il principe si sta allenando per diventare un pilota della Raf.
La Regina Elisabetta, che in base al Royal Marriage Act del 1772 ha dovuto dare il suo benestare, si è detta «assolutamente felice».
Un Carlo «emozionato» ha poi osservato che i due hanno già fatto «i fidanzati abbastanza».
Quelli che seguiranno si prospettano per l'intera famiglia reale come mesi febbrili di preparazione ad un evento che sarà seguito, si suppone, da oltre un miliardo di persone in tutto il mondo.
Esorbitanti saranno i costi dell'operazione che, fanno sapere dal St James's Palace, saranno equamente divisi tra Carlo e la Regina anche se, prima polemica della stampa anglosassone, i costi della sicurezza per le nozze, che potrebbero arrivare a 20 milioni di sterline, saranno invece a carico dei contribuenti, o sudditi che dir si voglia.
La redazione di VivaGliSposi, in questo tempo, cercherà di soddisfare le proprie curiosità e quelle di voi utenti, aggiornandovi costantemente sulle scelte che i futuri sposi compieranno in questo percorso di preparazione al matrimonio del secolo.
Emanuele Mittiga 19/11/2010