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Il matrimonio della nostra amica - capitolo settimo

Da Irvi

Una barca che parte prima o poi.. torna....


Riassunto delle puntate precedenti:Una nostra cara amica si sposa,noi, 8 amiche storiche ,abbiamo scelto che per l’addio al nubilato andremo in barca a vela all’Elba.Con non poca fatica abbiamo recuperato il barcarolo che era sparito nel nulla per un mese ,e nonostante un mercantile di 90 metri si sia incagliato proprio all’isola d’Elba la mattina del due giugno, 9 donzelle (risolti i problemi di bagaglio) sono riuscite ad abbandonare il porto di Rosignano ed iniziare la navigazione a bordo della Spritz.Navigazione difficile a causa di uno skipper dittatore e problemi di nausea …. Ma finalmente alle 19:30 riuscimmo a raggiungere Marciana Marina
Sbracammo con i visi verdi ma con l'entusiamo alle stelle...Finalmente eravamo a terra. Una delle nostre amiche , CHE AVEVA SOFFERTO PERICOLOSAMENTE la nausea , non  appena sbarcate ,si era fiondata fuori dalla barca e si era seduta su un muretto in porto. E' rimasta li seduta per 5 ore.   Poi ha deciso che lei, la traversata di ritorno non l'avrebbe mai fatta. Più volentieri avrebbe mollato tutto per trasferisi lì, 
all'Elba, allevare pecore e vivere del proprio orticello. Quando poi ha capito che in un modo o nell'altro poteva raggiungere Portoferraio e tornare nella penisola con solo 1 h  di traghetto si è organizzata diversamente e ha abbandonato i sogni di vita isolana.
L'altra mia compagna di nausea  ha deciso di seguirla e tornare in terra italiana tramite traghetto. 
E io dite? 
Io no. 
barcollavo ma non mollavo...
Tanto avevo fatto per quel week end che per nulla al mondo lo avrei abbandonato a metà ...
ne la nausea , ne i cerotti allucinogeni mi avrebbero stroncato!
Con una piccola passaggiata e un caffè seduta in un bar , dove nulla dondolava avevo riacquistato un colorito accettabile , e, tornata in barca sbevazzavo bicchieri di vino , sgranocchiavo noccioline  e fumavo come un camionista.

La barca immobile, in porto , con il mare come una tavola è gradevole. Diego se ne era andato in giro per il paesiello e noi avevamo la barca tutta per noi. Mi godevo , in costume e pareo l'aperitivo a prua  come le vere vip.... Tendo a calarmi subito nel ruolo quando questo mi piace. E poi, per poter indossare il costume per quell'addio al nubilato e non essere completamete sfatta avevo lavorato alacremente nei tre mesi successivi. Non ve l'ho raccontato? COME HO POTUTO!"No , qualcosina vi avevo accennato invece , 

cara le mie fate smemorine! Vi avevo detto che volevo rientrare in un tubino nero taglia 42. Vi avevo detto che avevo iniziato la dieta. E sopratutto...Vi avevo detto che avevo acquistato un paio di scarpe con dei tacchi mostruosamete alti ad una svendita di campionario di CK!"Come dici scusa? Si , lo so che acquisto continuamete scarpe a svendite di campionario e outlet.
 Cosa c'entra questo? Son certa di avervi detto che le scarpe eran per il matrimonio!E in quanto insegnante sono esonerata dall'aver torto. 
e dunque...

Questi miei buoni propositi si erano così concretizzati: Per due mesi ho eliminato dalla mia dieta i miei cibi preferiti: Pane, pasta formaggio e alcool.Credevo fosse impossibile vivere senza di loro, invece,ci si fà l'abitudine, come ai calli e alle doppie punte. Ci si abitua all'aperitivo a base bresaola e acqua, alla senape mescolata allo yogurt che ricorda, solo nel colore beninteso , la maionese eai formaggi magri che hanno quel gradevole gusto acido.In tutto questo mangiare cose che mi facevano venire le lacrime agli occhi l'unica scoperta positiva è stato lo yogurt Total 0 della Fage  ( Pubblicità occulta... ma non mi pagano è! ) . Il Total zero con due gocce di dolcificante è diventato il mio più fedele amico e compagno di 1000 meravigliose avventure . Un compagno di vita irrinunciabile che ha accompagnato le mie tristi merende. Sono arrivata a mangiarne anche mezzo kg al giorno. Una sorta di dipendenza. Troppo dite? Lo so, ma dovevo compensare la mancanza di altri alimenti. Il gorgonzola e la schiacciata mi mancavano da morire.Una sera in orario aperitivo HO PIANTO . Ma....Questo regime da campo di concentramento mi ha fatto perdere 6 kg in tempo record ( chili che ovviamente riprenderò presto ma chi ci bada? ) .

"Come dite? Se al matrimonio ho poi indossato il famoso tubino nero? Ovviamente no, son donna e quindi volubile. Son donna e amo lo shopping. Son donna e ho trovato un nuovo vestito che mi piaceva da morire per il matrimonio, e una nuova borsa,e anche una stola.... Ma che centra? Queste son domande che non si fanno. Figuariamoci se davvero avrei indossato un abito riciclato. Noi donne lo diciamo, ma poi mica lo facciamo mai!"
Il matrimonio della nostra amica - capitolo settimo

Ma cambiamo discorso e torniamo a noi. Marciana Marina. Ridente cittadina con 31 abitanti.

Noi 9 , agghindate per la sera con cappelli di paillets argento e boa di struzzo ci siamo indubbiamente fatte notare dalla ridotta popolazione Elbana.Un'ottimo aiuto ce l'ha dato la tequila bum-bum, ma il grado di alcool ci ha consentito di dormire tutta la notte , strizzate in tre mini cabine con in sottofondo un Diego che , come se non avesse sfoggiato già abbastanza lati caratteriali , come dire , discutubili,russava come un trattore.Care le mie adorate e fedeli compagne, seguite il mio consiglio; Lo skipper tentate di conoscerlo PRIMA di partire! 
"Come dici mia cara?  No , non è necessario che sia bellissimo e abbronzatissimo come un surfista australiano.No , non importa nemmeno che tu ci vada a letto per testarlo.Davvero non è necessario. Poi fai come credi opportuno.... 
Dicevamo...

Alle ore 12:00 CIRCA del 3 giugno la nostra imbarcazione lasciava finalmente Marciana Marina.

Trasportava 7 donne di buon umore , drogate con i cerotti antinausea. 

La traversata ebbe inizio all'insegna dell'allegria .  

Io ero in preda alle allucinazioni da cerotto antinausea e conducevo conversazioni politiche con un branco di delfini , il giovane Nemo e Dori. Tali conversazioni erano ,di tanto in tanto intervallate da esercizi di pilates insieme a un braco di Puffi , Puffi seduti accanto a me sul divanetto.. o perlopeno..questo è ciò che io  VEDEVO.

Capitan Diego, forse per un suo qualche tipo di vendetta , ci aveva fatto indossare i giubbini di salvataggio con la scusa che il mare era mosso. 

C'erano 40 gradi e le persone delle barche vicine prendevano allegramente il sole in costumi microspici mentre noi 7 eravamo bardate come omini michelin . Caldo? No... perchè? Ridicole dite?Un pò... Ma ci siamo vendicate è!O se ci siamo vendicate. Daltronde si sa. Non bisogna mai sfidare un gruppo di donne affiatate. Un solo uomo che pensa di vincere contro nove donne è un incoscente. Durante la traversata, alcune di noi  iniziarono a lamentare dei dolori addominali tipo parto....UN ALTRO SIMPATICO EFFETTO DEL CEROTTINO ANTINAUSEA... E il buon Diego, che non voleva neppure farci fare la plin plin... ha dovuto ripetutamente aprire il bagno alle poverette ....molte, molte volte....Come dice la mia amica B. DIEGO CI HAI CAZZIATO, MA NOI IL BAGNO TI ABBIAMO SMERDATO! ( Perdonatemi la parola via !!!!)

E io? Io son sopravvisuta indenne. Incredibile. Dall'essere quella che imamginava di soffrire come un cane , me la son cavata solo con nausea e dolori alle ossa.Dolori dovuti all'immobilità a cui mi ero costretta nelle ore di traversata insieme ai miei amici Puffi.....

Alle ore 19:00 del tre giugno lo Spritz attraccava a Rosignano . Trasportava sette donne leggermente stanche e provate....Ma con una bella storia da raccontare alle spalle. 
A QUESTO PUNTO NON RESTAVA CHE GODERCI ILMATRIMONIO....Com'è stato il matrimonio dite? 


Questo ve lo racconto la prossima volta è! 
Per chi le avesse perse ecco i link delle precedenti puntate:PremessaCapitolo 1Capitolo 2Capitolo 3 Capitolo 4
Capitolo 5Capitolo 6 
Attenzione: Tutti i diritti sono riservati.

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