"Osa".
Questo è stato il mio mantra in questi 11 mesi.
E quando ho letto della possibilità di scrivere per Cosmopolitan, non ci ho pensato due volte.
Ho scritto di getto, con il cuore, senza filtri.
Venti minuti dopo aver saputo del concorso, la mia email era stata inviata.
E' stato un bel mese, Novembre.
E' stato emozionante, far parte anche solo per poche settimane, anche a distanza, della grande famiglia di Cosmopolitan. Non è stato semplice, scrivere per una rivista è una cosa molto diversa dallo scrivere per te stessa.Richiede ancora più impegno e professionalità, la consapevolezza che la tua storia diverrà la storia di tante altre ragazze.
Ma avere l'opportunità di lavorare con una giornalista, di intervistare una psicologa, di conoscere anche se a distanza, il direttore di Cosmo, va molto oltre ciò che ho sempre sognato.
Forse per questo ancora non mi sembra vero, anche adesso che ho la rivista tra le mani, e vi racconto di questa avventura.
Una di quelle esperienze a cui ripenserò con gioia, e che mi emozionerà sempre. Vi lascio qui il mio articolo, spero che vi piaccia, che possa essere d'aiuto a chi ha vissuto o sta vivendo la mia stessa situazione.
Con affetto, Lucia.