“Felicità è amore, nient’altro. Chi può amare, è felice”
Herman Hesse
Il mio canto d’amore è per te, che da anni mi sei accanto, nel silenzio frusciante delle pagine lise dai sogni, un passo dopo l’altro, raccogliersi vivo di sentimenti. Sviscerato ogni incanto e pur sempre nuovo ad ogni rilettura, fedele amico senza tempo, indomito avversario delle mie lacrime, fuoco mai spento, amore eterno e perpetuo.
Amo di lui i suoi scritti, i pensieri che trasudano, il suo tempo antico, le notti insonne, certi turbamenti e il potere forte della presenza dell’uomo.
Così come amo, dopo averlo visto in mostra ad Asti e in seguito a Montagnola, i suoi quadri, dai tratti leggeri, i colori soffusi, la poesia innata, l’infantilismo cronico delle menti argute, il riposo e la serenità.
Herman Hesse pittore
“Se noi oggi, di fronte alle quotidiane necessità e sollecitazioni ci comportiamo in modo sufficientemente umano e decente, anche il futuro potrà essere umano” HH
“Un vecchio libro è sempre un conforto, esso ci parla da tanto lontano che può o non si può prestargli ascolto, e quando a un tratto lampeggiano delle parole possenti, si ricevono non come da un libro di oggi, di un dato signore Tal del Tali, ma immediatamente, come il grido di un gabbiano e un raggio di sole.” HH
“Senza amore di sé neppure l’amore per gli altri è possibile. L’odio per se stessi è esattamente identico al flagrante egoismo, e conduce alla fine al medesimo crudele isolamento, alla medesima disperazione” HH
“Quando un raggio di sole, da un cielo coperto, cade su di un vicolo squallido, è indifferente che cosa tocca: il coccio di bottiglia per terra, il manifesto lacerato sul muro, o il lino biondo della testa di un bambino. Esso porta luce, porta incanto, trasforma e trasfigura.” HH
Herman Hesse
“La funzione del poeta non è di indicare delle vie, ma innanzi tutto di risvegliare nostaglia” HH
Chiara
E voi, a chi innalzate il vostro canto d’amore?