Mio, perchè credo che un ligure non apprezzerebbe.
Gli ingredienti sono quelli, a parte le foglie di basilico che mi dicono siano molto diverse da quelle che ho sempre visto, ma mixati sulla base dei nostri gusti e del pesto che ho sempre mangiato.
E’ un condimento che piace molto in famiglia e mette tutti d’accordo, una volta tanto. E anche l’ultimo arrivato, il piccolo Gabriele, ha apprezzato, fin dalle sue prime paste da grande, questa fresca salsina verde e profumatissima.
E poi, lasciando stare che il massimo sarebbe usare il mortaio, col minipimer o il frullatore in 10 minuti è tutto pronto.
Io ne faccio sempre una dose sostenuta, così da congelarne piccole porzioni da tenere pronte per quei momenti in cui non si sa cosa portare in tavola.
L’ideale sarebbe metterlo nelle vaschette per il ghiaccio, così da scongelare di volta in volta 1-2-10 cubetti, in base alle esigenze.
Ingredienti:
- 100 g di foglie di basilico
- 280 g olio
- 50 g pinoli
- 130 g parmigiano (grattuggiato)
- 50 g pecorino (grattuggiato)
Lavate accuratamente le foglie di basilico.
Mettete tutti gli ingredienti nel frullatore e azionatelo, utilizzando la funzione “pulse” (o a impulsi) per evitare il surriscaldamento delle lame e quindi l’ossidazione del basilico.
Tritate come preferite, molto finemente oppure un po’ grossolanamente, se preferite sentire i vari ingredienti sotto i denti.
Con la salsa ottenuta, che io adoro mangiare anche con un cucchiaino…, potete condire la pasta (senza ripassare la salsa sul fuoco!) o anche delle bruschette, delle insalate, accompagnarla a patate lesse, a calamaretti, alla mozzarella.
Sta bene su un’infinità di piatti
PS. Oggi è il giorno della comunicazione del primo colore protagonista dei piatti partecipanti alla gara “Tutti i colori del cibo“!
E del tutto casualmente (ho fatto un’estrazione con random.org) il colore della sfida tra Stefania e Elena, che si terrà il 12 luglio, è il VERDE!
Siamo perfettamente in tema con questa ricetta