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Il mio problema con Rocco Siffredi

Creato il 07 febbraio 2015 da Margheritadolcevita @MargheritaDolcevita

Io per certe cose sono un po’ come i bambini. Se sento la parola “cacca” rido. Per altre cose sono una puritana del 1700. Tipo non riesco ad usare la parola “scopare” in un contesto non sessuale. Preferisco “spazzare”. E se qualcuno dice “scopare” nel senso di “spazzare” arrossisco e mi trovo in imbarazzo. Un’altra parola che mi crea disagio è “carriola”.

Il mio problema con Rocco Siffredi però non è il suo lavoro, non è perché recita in film che vanno sempre a finire bene.

Io quando sento parlare Rocco Siffredi arrossisco e faccio la vergognosa perché parla uguale a UDMV. Stesso tono di voce, stesso accento. Ed è brutto quando l’uomo della tua vita parla come un porno attore abruzzese. Oppure. Ed è brutto quando un porno attore abruzzese parla come l’uomo della tua vita. Devo ancora decidere quale versione sia peggio.

In ogni caso, tono di voce e accento sono le uniche cose che hanno in comune.



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