Quando si produce una legge come quella della tessera del tifoso, che assomiglia alla Corazzata Potemkin di fantozziana memoria, nessuno vuole prendersi la responsabilità di dire: "scusate, non ci avevamo capito niente".
Allora, visto che l'obiettivo primario della vendita delle banche dati dei tifosi alle società specializzate ha ormai prodotto i sui effetti economici positivi sulle squadre (a quanto ci risulta solo Genoa e Sampdoria non hanno abbinato la Tessera del Tifoso ad una carta di credito), si può iniziare a smontare pezzo a pezzo questa immane messa in scena:
- siamo partiti due anni fa con i carnet di biglietti, in modo che l'ex abbonato che non voleva sottoscrivere la TdT (essenzialmente per protesta), potesse comunque entrare allo stadio anche nelle partite con restrizioni.
- l'anno scorso sono nate le Away Card, ovverosia tessere che consentono al tifoso non sottoscrittore di TdT di poter aquistare biglietti per la trasferta.
Ma è il Natale 2014 che ci regala sorpresa più grande!
Abbiamo scoperto che anche gli ultras, origine e causa di ogni male secondo alcuni, sono tutti più buoni. Sentono anche loro la magia del momento evidentemente:
Nell'ambito della sperimentazione di procedure di facilitazione per l'acquisto dei titoli di accesso delle gare, l'Osservatorio Nazionale sulle Manifestazioni Sportive approva la richiesta pervenuta dalle Leghe di Serie A e di Serie B, limitatamente alle gare disputate durante le festività natalizie (17^ e 18^ giornata di andata di Serie A TIM e 19^, 20^ e 21^ giornata di andata di Serie B Eurobet), di estendere la possibilità di acquisto on line, anche per i tagliandi riservati agli ospiti, attraverso il meccanismo dell'acquisto digitale, ovvero attraverso l'home ticketing.
E allora W il Natale 2014!
E chissà se il prossimo anno Babbo Natale ci riporterà gli abbonamenti annuali (magari con foto, quello si) che erano tanto belli e potevi collezionare per fare le gare con gli amici ("io sono abbonato dal xxxx e tu?).