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Il mistero "Allegri".

Creato il 01 novembre 2012 da Mauro @2tredici
Il 30 ottobre scorso è andata in scena allo stadio "Barbera" di Palermo, in occasione della partita tra i padroni di casa ed il Milan, quella che, anche fra molti anni, sarà ricordata come la più strabiliante serata di Allegri nella sua veste di allenatore rossonero. Dal cilindro del tecnico livornese questa volta è uscita la sorpresa del modulo 3-5-2, con il quale questa squadra mai ha giocato nel passato più recente (forse ad eccezione della parentesi "Zaccheroni", peraltro poi lesto ad adeguarsi al desiderio presidenziale di far giocare Boban come trequartista).
In effetti il 3-5-2 mancava alla rassegna degli schemi di gioco provati finora da Allegri. La buona notizia è che la scienza calcistica non è infinita e, di conseguenza, il numero degli schemi potenzialmente utilizzabili è in via di esaurimento. Ciò dovrebbe impedire ad Allegri di sorprenderci ancora con altri colpi di teatro di questo tipo.
La notizia cattiva, invece, è che Allegri si è dovuto trovare sotto di due gol prima di capire che il modulo non funzionava (e, per la verità, nemmeno alcuni dei giocatori mandati in campo per interpretarlo: Pato e Flamini su tutti). Soltanto quando si è trovato sull'orlo del baratro è finalmente tornato allo schema di gioco che, almeno finora, qualche soddisfazione l'ha data e cioè il 4-2-3-1. Perchè Allegri si ostini a cercarne altri è un mistero profondo. La motivazione che qualcuno ha riportato ("abbiamo giocato con il 3-5-2 per far riposare Emanuelson") fa abbastanza ridere, tanto è inconsistente.
Certo è che, grazie al cambio di modulo e grazie all'ingresso di giocatori di qualità (altro mistero nel mistero: perchè Allegri fa giocare così poco Bojan Krkic?), la squadra ha cambiato volto, ha creato gioco ed occasioni da rete, ha rimontato i due gol del Palermo ed ha perfino rischiato di vincere. Ci voleva tanto?
Scampato il pericolo dell'ennesima sconfitta, adesso ci si avvia, però, con uno stato d'animo parecchio ansioso verso la partita di sabato a San Siro contro il Chievo: come sarà schierata la squadra? Il mistero continuerà o si tornerà a scelte logiche e consequenziali? Le premesse non sono tranquillizzanti: tra ieri e oggi è trapelata l'indiscrezione secondo la quale, a causa della squalifica di Bonera, ci sarebbe l'intenzione di schierare Ambrosini al centro della difesa. Sarebbe l'ennesimo giocatore utilizzato fuori ruolo. Che Dio ce la mandi buona.

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