Il Mommy Job: che diamine è ?

Il Mommy Job: che diamine è ?

Il Mommy Job

Che diamine è ?!?

Sicuramente ti stai chiedendo, che cos’è il Mommy Job ?

E’ la moda del momento e guarda caso arriva dall’ America: si tratta di un pacchetto di interventi chirurgici, a cui le mamme si sottopongono per ritornare belle e sensuali, subito dopo la gravidanza e l’allattamento.

Leggi l’e-book gratuito che ho scritto per avere maggiori informazioni sul Protocollo Terapeutico  prevenzione e la cura delle varici e delle gambe stanche

E se, ti chiedi, chi si sottopone al “Mommy Job”, ti dico subito che solo nel 2007,  365.000 donne americane di età compresa tra i 30 e i 40 anni, hanno scelto di sottoporsi a questo pacchetto di interventi: nel 20o9 la moda del Mommy Job è arrivata anche in Europa.

Ma vediamo di spiegare in che cosa consiste il pacchetto di interventi del “Mommy Job”.

Per prima cosa dobbiamo dire che ogni pacchetto è doverosamente personalizzato alle problematiche della neo mamma. Quindi ci sarà una prima visita di controllo e di valutazione da parte di un chirurgo estetico o plastico.

Comunque però, gli interventi che verranno eseguiti, nella maggior parte dei casi, sono:

• Riduzione dell’addome
• Mastopexia a cui può essere aggiunta la Mastoplastica  additiva
• Drill microchirurgico

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Andiamo a descrivere queste tecniche operatorie in dettaglio.

Riduzione dell’addome

L’addome è sicuramente, dopo una gravidanza, la parte del corpo di una donna che presenta le maggiori trasformazioni estetiche: viene effettuato un intervento di Liposuzione o Lipofusione localizzata e, se è necessario, di risollevamento della parte addominale.

La lipofusione prevede l’asportazione del grasso in eccesso nella zona dei fianchi, dell’addome, mentre il risollavamento, agisce sulla struttura muscolare e cutanea, riuscendo quindi a riposizionare la cicatrice ombellicale.

L’intervento, eseguito in anestesia peridurale,  da luogo a una sottilissima cicatrice orizzontale sopra la zona pubica, che viene nascosta dallo slip, oppure, se la signora volesse eliminarla del tutto, dopo due mesi circa può sottoporsi a un intervento con il “Laser-resurfacing frazionale non ablativo”.

Nel caso in cui ci sia una ptosi media ( estroflessione muscolo-cutaneo dell’addome), si può ricorrere ad un lifting microchirurgico, in cui si eliminerà la pelle in eccesso con delle micro-asportazioni di circa 1 mm, che non lasciano cicatrici.

Mastopexia a cui può essere aggiunta la Mastoplastica  additiva

Un’altra parte del corpo di una donna che subisce delle variazioni importanti durante la gravidanza, e ancora di più, durante l’allattamneto, è il seno.

Esso infati aumenta di volume e la sua forma si espande verso la parte inferiore, quindi si nota subito un cedimento dei tessuti muscolari e precisamente dei muscoli grande e piccolo pettorale.

Finito l’allattamento , riducendosi le dimensioni, il seno tende ad abbassarsi ancora, sia per azione della forza di gravità, sia, come già abbiamo detto, per cedimento delle fasce muscolari, dando la brutta impressione di essere “svuotato”.

Il rialzamento del seno avviene con un intervento chirurgico che viene detto “mastopexia” o lifting mammario; questo intervento, eseguito in anestesia locale e con sedazione dlla paziente,  elimina la cute in eccesso, distende la pelle e risolleva l’areola mammaria, il capezzolo e contemporaneamente la stessa ghiandola mammaria.

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Drill microchirurgico

In una fase successiva al parto e all’allattamento le dimensioni di tutto il corpo della donna si andranno piano piano riducendo, e nei casi in cui non vi sia una ottimale elasticità dei tessuti, la pelle subisce delle microlesioni che sono dovute a delle alterazioni del derma e dell’epidermide.

In questi casi si ricorre ad una innovativa tecnica di microchirurgia che utilizza un “drill” ( un piccolo trapano) ad altissima velocità che riesce ad eliminare delle piccolissime porzione di pelle, no lasciando nessuna cicatrice.

Il trattamento verrà terminato in 4/5 sedute e verrà effettuata un’anestesia locale e sedazione della paziente.

Tutti gli interventi facenti parte del pacchetto del Mommy Job possono svolgersi nell’arco di quindici/trenta giorni.

E’ logico che alla fine degli interventi chirurgici, per non avere problemi post-operatori e compromettere i processi di guarigione e di cicatrizzazione,  la paziente deve attenersi scrupolosamente a tutte le indicazioni e ai consigli del chirurgo:

• Non praticare attività fisica pesante
• Effettuare dei massaggi linfodrenanti
• Non esporsi assolutamente al sole o alle lampade UV, nei primi 3/4 mesi successivi all’inervento.
• Per il seno è indicato usare un reggiseno contenitivo
• Non sollevare pesi almeno per i primi 15 giorni e quindi evitare di prendere nelle braccia il bambino

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Spero di averti fatto cosa gradita nel darti questa informazione…

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un cordiale saluto

Euplio

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