Questa storia vede come protagonista un monaco Ambrosio
soprannominato il "Santo" orgoglioso della sua rettitudine e critico degli
altrui difetti, viene insidiato con successo dal diavolo
sedotto a perpetrare violenze carnali e omicidi.
Intorno alla figura del monaco ruotano altri personaggi
tra cui suore dedite alla clausura troppo zelanti nel far rispettare le
regole da compiere le più tremende crudeltà come murare viva
una peccatrice, tra marchesi e amori perduti
amori perduti e poi ritrovati.
Insomma una "bella" storia che nel 1796 anno in cui uscì scandalizzò tutti
e secondo me scandalizza ancora oggi
non ho potuto fare a meno di pensare che alcune "voglie" del monaco
sono purtroppo presenti ancora con storie di pedofilia o di violenze
da parte di uomini dediti al Signore che dovrebbero insegnare la purezza
dell'anima e non compiere determinati gesti.