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Il monoscopio – C’era una volta la tv 19

Creato il 20 agosto 2014 da Marvigar4

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https://www.youtube.com/watch?v=cqY8cNzNMu8&index=12&list=PLVQgz4PvtVx0HUncrLdcfTkzAvnBJxojW&hd=1

http://www.radiomarconi.com/marconi/primi_monoscopi_rai.htm

https://www.youtube.com/channel/UCRUz3S9wcPh0TFD6Bh6OcFw

Il monoscopio, ardua parola di derivazione greca (μόνος mónos “uno, unico” e σκοπέω skopéō “osservo”), entrò a far parte del vocabolario italiano dal 1954, anno di nascita della Televisione di Stato. L’immagine fissa, il monoscopio, che appariva dopo l’accensione del televisore diventò uno dei “programmi” più famosi e seguiti, nonostante il fastidioso fischio che indicava l’assenza di trasmissioni. Non era soltanto un’immagine, ma un riferimento tecnico per regolare lo schermo televisivo, bilanciare l’intensità della luce, il contrasto e il volume. E quando, all’improvviso, il telespettatore cominciava ad ascoltare le musiche di intrattenimento, allora questo era il segnale che mancava poco all’inizio dei programmi. Andando su youtube è possibile trovare una collezione notevole di queste musiche da intrattenimento, autori sono nomi illustri come Ennio Morricone, Alessandro Alessandroni, Henry Mancini, Herb Alpert e altri. Con il passaggio dal bianco e nero al colore anche il monoscopio mutò, ovviamente, per dar spazio al modello internazionale Philips PM5544 che, bene o male, è rimasto pressoché immutato. È diventato sempre più difficile rivedere il monoscopio, adesso la tv di stato trasmette 24 ore al giorno e, salvo in rare occasioni, ogni tanto ricompare per una breve pausa di servizio.

mvg



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