Alle luride vestigia del monoteismo ci dirigemmo
determinati a perfezionare l’affiliazione
imputati di ogni idolatria finanziaria
serenamente impeccabili in frescolana
volentieri emendati dal confessore itifallico.
Così cantilena l’officiante annoiando se stesso e il mondo
di vacua devozione e alopecia si traveste
seducenti i baffi a matita irreprensibili
salmodiando in loop affascina le sacerdotesse irsute
degli inni al climaterio si farcisce la navata.
Dalla prima lettera di Ludovico apostolo agli Spinettesi:
sia lodato cancro sia lodata leucemia Solexis
al cromo esavalente sia innalzato tabernacolo
vogliate accogliere l’epifania del plutonio Sogin
che il miasmo di Castelceriolo vi ammanti di sé.
Il monoteismo in franchising spopola a est
vengono schiere di pellegrini ambulanti su rotule
pretendono d’essere convertiti al culto serio
sanno di sfangare l’ICI, l’IMU, la TASI
sanno di violare chierichetto impuniti e assolti.
Pierferdinandi d’Occidente siate pii
di Cosimo Mele siate scevri e inconsapevoli
l’Arcivescovo sosterrà candidature pertinenti
l’Arcivescovo saprà creare consenso solido
intorno all’Eletto vocato alla gratitudine.