Magazine Diario personale

...il mood del primo equivale a quello dell'ultimo...

Da Patalice
...il mood del primo equivale a quello dell'ultimo...Ho regalato a Brivido una fuga.

Il 2014 meritava d'essere iniziato con un "noi due" punto e basta.

Poi si è aggiunto R-Dog, ma questa aggiunta è cosa buona e giusta.

Parlando di fine e di inizio, non posso che dirmi estremamente soddisfatta.

Abbiamo optato per un 31 molto differente da quello degli ultimi anni: io, Brivido, R-Dog, Jn e RocketMan ce ne siamo andati a Verona a vedere esplodere il nuovo anno.

Una cena che nulla ha a che spartire con gli sfarzi previsti dai Veglioni di Capodanno: una cotoletta gigante ed una panna cotta ai frutti di bosco, in una trattoria alla buona in quel di Verona, piatti gustosi e genuini. 

Alle 22.00 ci sediamo a tavola, alle 23.40 prendiamo armi e bagagli, e ci dirigiamo verso l'Arena.

Splendidi fuochi d'artificio, troppi botti che disturbano non poco R-Dog, nessun brindisi, perché abbiamo scordato lo spumante, ed abbracci sinceri alle persone più importanti che ho... ecco come abbiamo finito ed iniziato.

Fine.

Poco in effetti.

Quanto bastava a me, perché è per me e solo per me che abbiamo scelto questa scarnissima organizzazione, per sentirmi al posto giusto nel momento giusto.

Consapevolmente, avevo scelto di vivere sottotono il passaggio dal 3 al 4, per non dargli importanza, per scordarmi che si trattava di un giro di boa, per scardinare brutti pensieri e pessime energie... 

Troppe ingrate delusioni, troppo marciume sui mesi trascorsi, una stanca tale da aver scelto di mettere tutto in una scatola seppellita, senza troppi rancori o rimembranti attimi che non fuggono abbastanza velocemente.

Un addio al vecchio anno in sordina, ed un benvenuto, altrettanto sussurrato...

...che forse è meglio così, mi sono detta!

E così eccoci ai primi vagiti dell'anno nuovo, una stella di 365 giorni che, per la sottoscritta, nasce senza domande, e senza la bisognosa istanza di risposte, un calar del sole ammutolito, discreto, differente addirittura da quella me stessa che adora avere il riflettore perennemente puntato addosso...

Per il momento aspetto di veder vissuti i miei giorni, senza ma e senza se, e lo aspetto senza attesa, in una contraddizione che sento parecchio mia, essendo io un esserino volto al pindarico...

Per amore del racconto e del blog, ricordo di dover fare resoconti natalizi, ancora sospesi, ma che vedranno la luce, lo prometto...

Tanto più che, per mia assoluta ed irrevocabile decisione, fino al 6 c'è clima jinglebellgico ancora in modalità ON per vostra immensa gioia!!!

...che culo, eh?!


...il mood del primo equivale a quello dell'ultimo...


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