Il movimento 5 stelle di Beppe Grillo annuncia una mobilitazione clamorosa. La forma di protesta eclatante, che scatterà martedì , prevede l’occupazione dell’Aula della Camera e analoghe iniziative si preannunciano anche a Palazzo Madama, come ha fatto sapere il senatore grillino Maurizio Buccarella. A scatenare la drastica reazione dei 5 Stelle sarebbe la mancata formazione delle Commissioni Permanenti, che non necessitano di una maggioranza e di un’opposizione per essere formate; così sostengono da settimane gli attivisti. << Bloccano il Paese mentre si spartiscono le poltrone. Il Parlamento può iniziare a lavorare>>, dichiara la portavoce alla Camera Roberta Lombardi. Questa tesi, inoltre, è supportata anche da diversi esperti come l’ex presidente della Consulta Giovanni Maria Flick: << In questo momento è prioritario non paralizzare le Camere. Sia nei regolamenti di Camera e Senato sia nella Costituzione non c’é nulla – dice – che in merito alle Commissioni faccia riferimento a un problema di maggioranza e minoranza>>.
Tutto dipenderà, quindi, dalla riunione dei capigruppo di Montecitorio, che si terrà martedì 9 alle ore 10. Se non si avrà il via libera alle Commissioni, i deputati 5 stelle sono pronti «a prendere la Camera finché non saranno formate le commissioni permanenti.
Come d’abitudine, la rivolta avrà luogo anche sul web: infatti, per l’occasione, gli attivisti inaugureranno su twitter l’hashtag #occupyMontecitorio.
di Giulia Bonaudi.