commento di Marco ValerioSummary:
Le vicende di una coppia in attesa del primo figlio: Paolo (Alessandro Gassmann), estroverso e burlone agente immobiliare, e Simona (Micaela Ramazzotti), bellissima di periferia e autrice di un best-seller piccante. Oltre a loro Betta (Valeria Golino), sorella di Paolo, insegnante con due bambini, apparentemente quieta nella vita familiare, e Sandro (Luigi Lo Cascio), suo marito, raffinato scrittore e professore universitario precario. Tra le due coppie l’amico d’infanzia Claudio (Rocco Papaleo), eccentrico musicista che cerca di mantenere in equilibrio gli squilibri altrui.
Potrebbe essere la solita cena allegra tra amici che si frequentano e si sfottono da quando erano bambini, ma invece una domanda semplice sul nome del figlio che Paolo e Simona stanno per avere, induce a una discussione che porterà a sconvolgere una serata serena. Il nome del figlio segna il ritorno di Francesca Archibugi alla regia cinematografica dopo ben sei anni di assenza. L’ultimo film firmato dalla Archibugi è stato, infatti, Questione di cuore, lungometraggio del 2009 con Kim Rossi Stuart e Antonio Albanese. Il film è l’adattamento della piece Le Prénom di Alexandre de La Patellière e Matthieu Delaporte, dal quale era già stato tratto il film francese Cena tra amici sceneggiato e diretto dai due autori teatrali e uscito nelle sale italiane nel luglio 2012.
“I cinque personaggi cartacei, provenienti dalla pièce teatrale” – spiega la Archibugi – “li ho immersi dentro il corpo e il cuore delle cinque persone che li interpretano. Li ho lasciati sfrenare nella estemporaneità e istintività della recitazione, e non hanno dato al film altro che regali”. La sceneggiatura del film è stata scritta dalla stessa Francesca Archibugi con la collaborazione di una delle più prestigiose firme del cinema italiano, vale a dire Francesco Piccolo, sceneggiatore di grandi registi come Nanni Moretti, Paolo Virzì e Silvio Soldini, nonché vincitore del Premio Strega 2014 con il romanzo Il desiderio di essere come tutti. “Siamo ripartiti dalla commedia teatrale, più che dal film” racconta Francesco Piccolo. “Volevamo avere nelle mani un testo che si avvicinasse il più possibile alla drammaturgia, che assomigliasse a un punto di partenza letterario. Nella sostanza, siamo andati a riprenderci tutto il percorso narrativo della commedia francese (come un mezzo di trasporto), e abbiamo trasformato ogni singolo personaggio in un italiano, qualcuno che conoscevamo, che ci assomigliava, qualcuno che avremmo voluto essere, che non avremmo voluto essere, che forse siamo senza accorgercene o senza accettarlo”.
Per questo suo ritorno al cinema, Francesca Archibugi ha deciso di circondarsi di persone fidate e di amici con cui ha già avuto modo di lavorare. È il caso di Micaela Ramazzotti che ha recitato in Questione di cuore, ultimo lavoro della regista romana, ma anche di Valeria Golino e Rocco Papaleo. L’attrice napoletana ha recitato in L’albero delle pere, pellicola diretta da Francesca Archibugi nel 1998, mentre Papaleo faceva parte del cast di Con gli occhi chiusi, uno dei titoli di maggior successo della filmografia dell’autrice di Mignon è partita e Il grande cocomero. Prodotto da Lucky Red e Indiana Production e realizzato in collaborazione con Motorino Amaranto, Rai Cinema e Sky, Il nome del figlio debutterà nelle sale italiane giovedì 22 gennaio distribuito da Lucky Red.
di Marco Valerio per Oggialcinema.net