Il Novara Calcio prova a dribblare la responsabilità giuridica denunciando un proprio match per flusso anomalo di giocate, grazie al monitoraggio di Federbet.

di Giuseppe Parente
Il Novara, squadra militante nel campionato di Serie A, retrocessa sul campo prova a dribblare il principio giuridico della responsabilità oggettiva. 
Un tentativo di rimediare alla tagliola delle penalizzazioni per il prossimo campionato di serie B, le stesse date in modo automatico alla società sportive, per gli illeciti di cui sono colpevoli i suoi tesserati. Il percorso, in attesa di una riforma che modifichi il principio della responsabilità oggettiva, uno dei principi cardini dell’ordinamento sportivo, la indica Massimo De Salvo, amministratore delegato del Novara, con un intervento alla Commissione disciplinare, nell’ambito del processo sul calcio scommesse che vede protagonista anche il club piemontese. 
De Salvo, nel corso del suo intervento, ha affermato che grazie ad un accordo, firmato con Federbet, associazione che riunisce 150 bookmaker nel mondo, è in grado di monitorare il flusso delle scommesse che riguardano il Novara Calcio, e nelle ultime dodici partite dell’ultimo campionato, abbiamo denunciato alla Procura federale un flusso anomalo riguardo ad una partita. 
Il dirigente ha illustrato alla Commissione questo sistema di monitoraggio, attivato nella stagione 2011-2012, con un soggetto terzo come la Federbet per dimostrare, una volta e per tutte, come il Novara sia un club che vuole un calcio davvero “pulito” anche attraverso un atto preventivo. 
De Salvo spera che la Commissione Disciplina tenga conto dello spirito collaborativo della società, nonostante il procuratore Palazzi abbia chiesto 6 punti di penalizzazione da scontare nel prossimo campionato di serie B, 50 mila euro di ammenda e l’esclusione dalla Coppa Italia, ricordando la sentenza che permise alla Juventus di ottenere una riduzione dei 17 punti di squalifica rimediati con Calciopoli, grazie ai comportamenti collaborativi del club bianconero. 
L’amministratore De Salvo ha concluso il suo intervento con queste parole : se i tesserati del Novara Calcio hanno sbagliato pagheremo e lo sappiamo, se verrà accertata la nostra responsabilità chiediamo scusa a voi, alla Federazione, allo sport e soprattutto ai nostri tifosi.

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