Magazine Calcio

Il Portsmouth FC rimborsa il prestito di ₤1.45 milioni al Consiglio Comunale

Creato il 03 settembre 2013 da Stefano Pagnozzi @StefPag82
Il Portsmouth FC rimborsa il prestito di ₤1.45 milioni al Consiglio Comunale
Il Portsmouth Football Club ha annunciato il rimborso al Consiglio Comunale di Portsmouth del bridging loan(prestito-ponte) di 1.45 milioni di sterline, ottenuto lo scorso Marzo 2013 nell'ambito dell'operazione che ha portato l'associazione di tifosi Pompey Supporters' Trust a rilevare le quote di maggioranza del club in amministrazione controllata che rischiava il fallimento(qui I tifosi si riprendono il Portsmouth FC!).
Il bridging loan è stato parte integrante dell'operazione complessiva(in particolare nell'acquisizione dello stadio Fratton Park, qui maggiori dettagli), guidata dal Pompey Supporters' Trust, di poco più di 7.5 milioni di sterline, che ad Aprile ha consentito all'associazione di tifosi di salvare dalla liquidazione e dalla successiva scomparsa il club che appena qualche anno fà, nel 2008, vinceva la FA Cup e ora si ritrova nella quarta serie dei campionati professionistici inglesi a seguito della penalizzazione di 10 punti per la procedura di amministrazione nella scorsa stagione della League One che li ha condannati alla retrocessione.
L'acquisizione che ha consegnato la maggioranza della quote societarie al Pompey Supporters Trust, finanziata attraverso donazioni, Community Share Scheme(dettagli qui) e iniziative di fundrising(qui e qui), e sostenuta economicamente anche da piccoli imprenditori locali, si è articolata nel corso della stagione 2012/13 in cui dopo mesi di rinvii e trattative con i creditori del club si è raggiunto in Aprile l'accordo per il CVA con la Portpin di Balram Chainrai, ex proprietario e principale creditore della società, dando vita alla più grande acquisizione da parte di una associazione di tifosi della storia del Regno Unito.
La concessione del prestito, votata all'unanimità dal Consiglio Comunale di Portsmouth a Febbraio, a dimostrazione di un importante e incisivo impegno anche delle istituzioni locali del club nel salvataggio della società prevedeva il rimborso dopo 5 mesi dalla conclusione dell'acquisizione e ha visto anche il pagamento di 26.000 sterline di interessi.
Primo passo concreto verso la rinascita del club attraverso la sostenibilità economica che manca nella società dal 2010 dopo aver attraversato due fasi di amministrazione controllata, a Febbraio 2010 sotto il controllo di Balram Chainrai, quindi per la seconda volta nel Febbraio 2011 per il coinvolgimento del nuovo proprietario Vladimir Antonov in una presunta truffa della banca lituana Bankas Snoras(in realtà Balram Chainrai continuava a controllare indirettamente il club) che hanno condotto a debiti complessivi per oltre 100 milioni di sterline.
Il comunicato del Portsmouth Football Club:
‘Portsmouth Football Club is pleased to confirm that the loan from Portsmouth City Council, to enable the community bid to buy Fratton Park, has been repaid with interest. We would like to thank the council for its support.’
Le parole di Micah Hall, responsabile per il Portsmouth FC:
'We have paid the loan back on time and with interest.'
'This is an issue of trust – it’s not what it was like with previous owners.'
'They haven’t had the trust of fans, lenders or financial institutions.'
'This shows we are serious and want to rebuild the trust.'
'We don’t want to incur expenses that we are unable to repay.'
Gerald Vernon Jackson, presidente del Consiglio Comunale di Portsmouth ha commentato:
'We as a council were quite courageous to give a loan to a supporters’ trust to buy a club.'
'But if we had not done that then there would be no club, because it would have gone into liquidation.'
'But every single penny has been repaid and that’s great'.
'It’s great news that council tax payers got their money back but it’s also great news for the club.'
Altro sul Pompey Supporters' Trust: http://infoazionariatopopolarecalcio.blogspot.it/search/label/Pompey%20Supporters%20Trust

Potrebbero interessarti anche :

Ritornare alla prima pagina di Logo Paperblog

Possono interessarti anche questi articoli :