il prefetto di Milano chiude il bar del degrado di via Celestino IV: quando tocca al bar Banco?

Finalmente il Prefetto ha chiuso questo bar per tre mesi: Una via residenziale nel centro di Milano, dietro le colonne di San Lorenzo: ed ecco spuntare l’inferno.Un cinese apre uno street bar: vende alcolici da asporto al popolo dei devastati della movida che affolla la zona, ma dopo le ore 24 una ordinanza comunale prescrive che il bar può vendere alcolici ai clienti solo all’interno del locale. E’ vietato bere fuori, sui marciapiedi e per strada.Ma nessuno interviene a sanzionare il locale: è un rave party  ogni notte, come davanti al bar Banco di via Vetere, come sotto i portici  delle Colonne, davamti al Bar “Sono tornati i due killer” .I  clienti continuano a bere nelle strada, sono ubriachi, ballano, arrivano gli spacciatori e i punkabbestia, minacciano i residenti ..”Abbiamo chiamato Vigili Urbani, Polizia, Carabinieri… nessuno interviene. Abbiamo chiesto al Prefetto di ritirare la licenza a questo esercente: tutti tacciono” spiegano i residenti. Evidentemente a Milano la legge e le ordinanze comunali sono un optional: la lobby dei localari è più potente del Prefetto e del Sindaco.Ma i residenti ribattono: “Ne riparleremo alle prossime elezioni comunali…..”.A questo punto,  il miracolo. Il Prefetto è intervenuto: il bar è stato chiuso per tre mesi: un esempio per gli ialtri localari; Quando  toccherà al Bar Banco? si chiedono i residenti di via Vetere. Ogni notte,rumore, cori di ubriachi, risse, accoltellanti davanti a questo mini locale: Da due anni.” Ne riparleremo alle prossime elezioni”. La magica parola, Elezioni…può fare un altro miracolo.

Guarda anche in “Movida selvaggia” la battaglia dei residenti sopra il bar Celestino IV e sotto, nelle “News”, il “caso Rattazzo”.Ne ” Il caso” tutto sul bar Banco