Fra un po’, fra qualche anno, dovremo fare a turno, cristiani e musulmani, per pregare dentro le chiese. Poi, fra qualche anno ancora, i cristiani non potranno entrare dentro le loro chiese. E passeranno altri pochi anni, che non ci sarà più posto per i cristiani in questo paese e nelle loro chiese. E tutto grazie a persone come il prete in questione, ai politicanti della sinistra e a chi, stoltamente, non riesce ad andare oltre il proprio naso buonista, e parifica la cultura islamica a quella cristiana, non scorgendone le macroscopiche differenze filosofiche, culturali e politiche.
La conquista di un popolo è un progetto a lunga scadenza, e oggi i musulmani stanno riuscendo in quel progetto che sognano da secoli: occupare l’occidente. Schiacciare il cristianesimo e islamizzare l’Europa. E la cosa triste, è che in un modo o nell’altro, riescono a trovare persino (inconsapevoli?) alleati nel loro progetto, tra atei, cristiani con i paraocchi e politici che vedono solo il lato elettorale di questa massa che proviene dall’oriente.
Altro che tolleranza e integrazione! Questa è pura prostituzione culturale-religiosa. Annullare la dignità della propria fede, delle proprie radici culturali, snaturare il valore del messaggio cristiano e – come dice Magdi Allam – relativizzarlo in nome di un ridicolo, quanto stupido, principio d’integrazione, è il modo peggiore per accogliere. È il modo sbagliato, perché io posso aiutare il povero, senza dover diventare povero io stesso. Altrettanto, posso favorire l’integrazione, senza rinunciare ai miei principi e ai mie valori. Soprattutto alla verità della mia fede.
Cristo afferma che bisogna amare il proprio fratello. Certamente, ma non ha mai detto «amate negando me». Il messaggio cristiano è amore e tolleranza, ma in Cristo. Il messaggio cristiano è questo: l’amore in Cristo che costituisce la salvezza. Perciò mi chiedo se il prete dei versetti coranici ha capito davvero il messaggio di cui egli si è fatto portatore. Credo proprio di no. Altrimenti avrebbe preservato la dignità della propria fede, il fondamento di verità che in essa risiede, e non avrebbe mai permesso che una fede diversa potesse trovare legittimo accoglimento dentro la casa del Padre.
Come cristiano mi sento affranto e avvilito. Quando leggo certe notizie, mi sento svuotato del valore della mia fede. Che senso ha – mi chiedo – credere in Cristo, credere nel suo messaggio e in un mondo cristiano, quando chi dovrebbe portarmi la lieta novella (forse inconsapevolmente, forse perché sviato da un’errata concezione del principio di integrazione culturale), la svilisce, la umilia e mi propone un’alternativa che nulla c’entra con Cristo e che anzi, Cristo nega e osteggia in tutti i modi? Nessun Imam lascerà ai suoi fedeli in moschea i versetti del vangelo. Simili atti, lungi dall’essere apprezzati, potrebbero addirittura comportare la morte del colpevole, se non l’accusa di apostasia.
Forse, la scristianizzazione del nostro continente non è un fenomeno legato solo alla predominanza del materialismo ideologico ed economico. Forse in parte è dovuto anche a un’errata concezione dei principi di libertà religiosa e tolleranza. Perché se è vero, che la libertà di fede è un diritto, è anche vero che come tutti i principi di libertà deve trovare un limite nella salvaguardia della identità culturale di un popolo. Altrimenti non c’è più differenza tra conquista culturale e integrazione culturale, perché quest’ultima alla fine si rivelerebbe come una vera e propria conquista.
Non si lamenti poi la Chiesa, se i cristiani come me non hanno più un buon rapporto con le sue gerarchie. Personalmente difendo i valori cristiani, difendo la mia fede, ma a lungo andare mi diventa sempre più difficile difendere una struttura che anziché predicare Cristo e mostrarlo fieramente al mondo, lo nasconde per vergogna, oppure per compiacere chi in lui non crede e che anzi se non deride, osteggia!
Fonte: corsivo di Magdi Allam
di Martino © 2011 Il Jester
Inviato il 20 gennaio a 23:00
DOMANDA A MAGDI ALLAM....I MUSULMANI CREDANO IN GESÙ E MOSE E UGUALMENTE COME CREDANO IN MAOMETTO,, ALLORA PERCHÉ CRISTIANI ED EBREI NON CREDANO IN MAOMETTO ??????
Inviato il 20 gennaio a 22:56
IN OGNI CASO MAGDI ALLAM UN DESTABILIZZATORE DELL'ARMONIA RELIGIOSA FRA CRISTIANI E MUSULMANI,,,ODIOSO
Inviato il 20 gennaio a 22:53
MAGDI ALLAM NON ERA MUSULMANO MA UN COPTO,,,,
Inviato il 20 gennaio a 22:52
MAGDI ALLAM SE CONVERTITO AL CRISTIANESIMO SOLO PER MOTIVI ECONOMICI E PERCHÉ ODIOSO,,,,,,,