Il primo hamburger fabbricato a partire da delle cellule staminali bovine, ancora in provetta in un laboratorio olandese, potrebbe essere pronto questo autunno: si tratta – sostengono i suoi promotori – di una novità potenzialmente in grado di rivoluzionare l’allevamento, l’alimentazione mondiale e arrecare benefici all’ambiente.
Il dottor Mark Post, direttore del dipartimento di fisiologia dell’Università di Maastricht, nei Paesi Bassi, conta di presentare questo hamburger a ottobre, ha dichiarato a margine della conferenza annuale della Società americana per il progresso della scienza riunita a Vancouver, in Canada. Il costo di produzione di questo primo hamburger “sperimentale” ammonta a 250 000 euro, ha precisato Post, aggiungendo che il secondo dovrebbe essere più abbordabile, a 200.000 euro. Il progetto di Post è stato finanziato da un ricco donatore anonimo, desideroso di “vedere diminuire il numero di animali da fattoria abbattuti e di ridurre così le emissioni di gas serra”.
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