Succede che avete presente quei ragazzi che cercano di rifilarti
il volantino del formidabile corso di memoria che evidentemente non deve
funzionare tanto bene dato che ti fermano ogni mattina?
Succede che avete presente quei ragazzi che in preda a
lancinanti disagi psicologici ti propongono ogni mattina il segretissimo modo per
diventare così ricchi da finire per strada ogni mattina a svelare il medesimo segretissimo
metodo?
Succede che avete presente quei ragazzi con la fisiognomica
di Lucifero che ti chiedono ogni mattina una firma contro la droga perché
evidentemente vedendo la tua cazzo di firma Abdul si ravvederà all’istante e comincerà
a servire pasti caldi alla caritas?
Succede che ho finalmente capito perché, ogni mattina,
appena li vedo non cerco di scansarli. Anzi, gli vado proprio incontro e
rallento, in modo che -ogni mattina- possano agevolmente fermarmi e chiedermi
quello che devono chiedermi.
Io, a quel punto, alzo lo sguardo, li fisso negli occhi e sbraito
un secco ma calmo “NO”.
Poi mi allontano, sorrido e soprattutto sto bene con me
stesso. E non vedo l’ora dell’indomani.