Dopo tante chiacchere, supposizioni, annunci non ufficiali, arriva questa notte la parola fine alla telenovela che ha visto protagonisti in questi ultimi giorni il regista Gary Ross e la Lionsgate sul sequel di The Hunger Games intilato Catching Fire.
Il regista ha rivelato attraverso un comunicato ripotato da Collider che non tornerà dietro la macchina da presa per Catching Fire in uscita il 22 novembre 2013.
Il motivo sarebbe da imputare alla troppa fretta espressa dalla Lionsgate di tornare subito in sala dopo il grandissimo successo mondiale di The Hunger Games (inedito in Italia) , secondo Ross infatti non ci sarebbe il tempo utile a preparare un sequel di qualità quanto il primo capitolo.
Ecco di seguito le parole del regista Gary Ross:
"Mi è piaciuto fare Hunger Games, è stata la più felice esperienza della mia vita professionale“, ha sottolineato Gary. I negoziati con la Lionsgate non sarebbero stati problematici, come scritto nelle scorse settimane. “Sono stati anche molto comprensivi, capendo questa difficile decisione“, ha proseguito Ross. “Non posso far altro che elogiare le persone con cui ho lavorato: la produttrice Nina Jacobson, grande collaboratrice e amica vera; la brillante Suzanne Collins, che ci ha affidato la sua storia più incredibile ed importante; il talento di Jennifer Lawrence, il cui rendimento ha superato le mie più rosee aspettative; e il resto dell’incredibile cast, che sono orgoglioso di poter definire ‘miei amici’. Ai fan voglio dire grazie per il vostro sostegno, la vostra fede, il vostro entusiasmo e la vostra fiducia. Grazie a tutti. E’ stata una meravigliosa esperienza"
Ora quindi che Catching Fire è rimasto senza uno dei suoi protagonisti principali, la Lionsgate dovrà trovare un sostituto degno in tempi brevissimi vista la scadenza a breve per l'inizio delle riprese.
The Hunger Games arriverà in Italia il 4 maggio prossimo.
The Hunger GamesCatching Fire
Fonte: Collider